Sostenibilità

Il ritorno dei panda

di 11 Novembre 2004No Comments

Finalmente buone notizie per i panda, secondo il terzo rapporto sulla specie, elaborato dal Wwf e dall’amministrazione forestale statale della Cina, 1.600 panda giganti vivono oggi in un’area di 23 mila chilometri quadrati. 15 anni fa erano soltanto 1.100. Le montagne inaccessibili delle province di Sichuan, Shaanxi e Gansu, a oltre 2 mila metri nel sud-est dell’immenso paese asiatico, offrono le condizioni ideali per ospitarli. Sulle cordigliere di Minshan, Qinling, Qionglai, Liangshan, Daxiangling e Xiaoxiangling si estendono ampie foreste di bambù in cui si muovono, oltre ai panda, fagiani multicolori, salamandre giganti e rari bovini come il takin dorato. Nel 1998 un decreto del governo cinese ha proibito lo sfruttamento del legname nell’area del panda gigante. Provvedimento che, insieme al controllo sulla caccia di frodo (non c’è più la pena di morte per l’abbattimento di un panda ma oltre 20 anni di carcere), ha migliorato le sorti della foresta.

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Mauro Favaron

Mauro Favaron

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