Miracolo a Cavezzo (Modena): una donna di 65 anni salvata da un mobile dalla cucina ed estratta viva dalle macerie proprio nel paese che è stato completamente distrutto dal terremoto che ieri mattina ha colpito l’Emilia Romagna e il nord Italia. Ora la donna è ricoverata all’ospedale di Modana in prognosi riservata. È stata ritrovata dai soccorritori sotto le macerie della palazzina in cui abitava, completamente collassata per il sisma.
Una donna è stata estratta viva dalle macerie a Cavezzo. Caricata in ambulanza intorno alle 21 di ieri sera, la 65enne è stata portata in un ospedale di Modena ed è in prognosi riservata. E’ rimasta vittima di una premura: era infatti rientrata in casa, in un palazzo di quattro piani in via Primo Maggio, nel centro storico distrutto di Cavezzo, per recuperare alcuni indumenti dopo la scossa delle 9 del mattino. Poi il crollo che l’ha travolta.
Riscopri anche tu il piacere di informarti!
Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.
Sostienici”La donna era sotto un mobile della cucina, un mobile l’ha salvata. E’ stato un miracolo”. Sono queste le parole dell’ingegnere Parrino dei vigili del fuoco di Modena, che ha coordinato i soccorsi che hanno portato al ritrovamento della donna rimasta per 12 ore sotto le macerie.
La palazzina in cui abitava (di 4-5 piani e completamente collassata per il terremoto) era stata dichiarata inagibile ma stamattina, poco prima delle 9, e la donna era rientrata solo per poter recuperare alcuni vestiti e oggetti. I soccorritori – alcune decine di vigili del fuoco che si sono alternati per tutto il giorno – hanno quindi organizzato l’intervento di recupero, cercandola soprattutto tra la camera da letto e la cucina. E lì l’hanno trovata sotto un mobile, anche grazie ai cani e alle sue richieste di aiuto.
Fonte: www.tg1.rai.it