I cittadini lombardi, emiliani e veneti residenti nei Comuni colpiti dal terremoto potranno usufruire di prestazioni specialistiche (visite ed esami) nelle strutture sanitarie o ottenere medicinali nelle farmacie della Lombardia senza pagare nessun ticket. Lo ha comunicato ieri la Regione Lombardia attraverso una nota ufficiale. La decisione della Giunta della Regione Lombardia è già operativa e già comunicata a tutte le strutture sanitarie lombarde.

I cittadini emiliani e veneti che abitano negli stessi Comuni coinvolti dal recente sisma potranno inoltre iscriversi temporaneamente (per tre mesi rinnovabili) nelle liste del Servizio sanitario regionale della Lombardia.

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La decisione della Giunta della Regione Lombardia è già operativa e già comunicata a tutte le strutture lombarde. E questo è l’elenco dei Comuni in cui sarà applicato il provvedimento (Ordinanza del Dipartimento nazionale della Protezione Civile del 2 giugno 2012):

Provincia di Mantova:
Felonica, Gonzaga, Magnacavallo, Moglia, Pegognaga, Poggio Rusco, Quingentole, Quistello, San Benedetto Po, San Giacomo delle Segnate, San Giovanni del Dosso, Schivenoglia, Sermide, Villa Poma.

Provincia di Rovigo:
Ficarolo, Fiesso Umbertiano, Gaiba, Occhiobello, Stienta.

Provincia di Reggio Emilia:
Campagnolo Emilia, Correggio, Fabbrico, Novellara, Reggiolo, Rio Saliceto, Rolo. Provincia di Modena: Bomporto, Camposanto, Carpi, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, Novi di Modena, Ravarino, San felice sul Panaro, San Possidonio, San Prospero, Soliera.

Provincia di Bologna:
Crevalcore, Galliera, Pieve di Centro, San Giovanni in Persiceto, San Pietro in Casale.

Provincia di Ferrara:
Bondeno, Cento, Ferrara, Mirabello, Poggio Renatico, Sant’Agostino, Vigarano Mainarda.

 

 

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Laura Pavesi

Laura Pavesi

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