Grazie agli azzurri e grazie alle donne. Tania, Martina, Francesca, Federica, ma anche Gregorio: questi i nomi delle nostre medaglie ai mondiali nel nuoto. E’ vero che abbiamo fatto di meglio – a Shanghai 2011 (allora furono 9), a Roma 2009 (10 medaglie) – ma comunque la forza e la grinta di questi giovani ci hanno dato soddisfazioni.

Martina Grimaldi, nella 25km donne, ha regalato un oro straordinario. Federica, per l’argento sui 200 stile libero merita un plauso anche per i sorrisi regalati. Tania Cagnotto (e Francesca Dallapè)  ha rilanciato la sfida alle cinesi e Paltrinieri – reduce dalla maturità, 19 anni fra un mese – conquista sui 1500 stile libero un bronzo con primato italiano che ne conferma il valore internazionale. Grazie per i successi ragazzi e in bocca al lupo sin da ora per i prossimi mondiali di Kazan 2015.

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici

E donna è anche Arianna Errigo che ha vinto la medaglia d’oro nel fioretto femminile ai Mondiali di Scherma a Budapest: è diventata la campionessa del Mondo 2013. Rimanendo in tema azzurri d’onore, infine, un grande “evviva ” lo merita il trio dello skeet che ha conquistato il titolo a squadre degli Europei di Suhl, con record del mondo.La squadra è composta da Chiara Cainero, che gareggia incinta di 5 mesi, Katiuscia Spada, tornata alle gare dopo aver partorito una bimba e Diana Bacosi, anche lei madre (il suo bimbo ha 4 anni). L’Italia ha vinto lo skeet donne con il punteggio di 206/225, che è anche primato del mondo della competizione a squadre, davanti a Gran Bretagna (205), argento, e Slovacchia (202), bronzo.

Condividi su:
BuoneNotizie.it

BuoneNotizie.it

Dal 2001, BuoneNotizie.it raccoglie e pubblica notizie positive e costruttive per farti riscoprire il piacere di essere informati. Crea la tua dieta mediatica e scopri cos'è il giornalismo costruttivo.

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici