La famiglia di Riley England, un bimbo di 8 anni di China Grove (North Carolina), si trovava a cena in un ristorante della città, quando una cameriera si è avvicinata ad Ashey, la mamma di Riley, e, piangendo a dirotto, le ha comunicato che uno sconosciuto aveva già pagato il conto per tutta la famiglia e che l’aveva pregata di dar loro un biglietto.

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Riley 1Sorpresa per le lacrime della cameriera, Ashley England ha aperto il bigliettino e incredula ha letto il seguente messaggio: “Dio affida i bambini speciali solo alle persone speciali”. Il piccolo Riley – il bel bambino che sorride nella foto a lato – soffre di epilessia, non riesce ad esprimersi attraverso le parole ed ha subito ben tre delicati interventi al cervello e, durante la cena, stava diventando piuttosto impaziente ed irrequieto.

“Le ultime settimane”, ha spiegato Ashley alla stampa, “sono state piuttosto difficili e spossanti per noi, specialmente fuori casa. Riley cominciava ad urlare e a battere i pugni sul tavolo e so che a qualcuno dà molto fastidio. Ma se uno non si trova nei nostri panni, non ha diritto di giudicare. Perché dà per scontato anche un semplice “ti voglio bene” da parte del proprio figlio”.

Perciò, dopo che la cameriera si è avvicinata al tavolo dicendo “Cercherò di dirvelo senza piangere, ma un altro cliente vi ha già pagato la cena e vuole che vi dia questo biglietto”, Ashley è scoppiata a piangere, sopraffatta da tanta gentilezza ma, soprattutto, per le inaspettate parole di incoraggiamento.

“Vedere che qualcuno ha fatto questo per noi, ci dimostra che c’è chi capisce perfettamente ciò che proviamo e quanto sia difficile per noi, a volte, stare in mezzo alla gente. Mi ha fatto piangere, è stata una vera benedizione, più di quanto possa immaginare. Mi ha fatto dimenticare tutti i commenti negativi e cattivi. Li ha spazzati via completamente. Esistono ancora persone che hanno un cuore!”

Ashley, infine, ha voluto ringraziare pubblicamente la persona che ha pagato la cena, ma soprattutto per le bellissime parole di incoraggiamento nei loro confronti: “Non poteva sapere quali difficoltà abbiamo dovuto affrontare ultimamente e in quel momento avevamo davvero bisogno di una parola di conforto. Grazie!”

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