Sirchia premia la sanità italiana

In occasione della Giornata Mondiale della Sanità 2005, il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, su proposta del Ministro della Salute Girolamo Sirchia, ha conferito 33 medaglie “Al merito della Sanità Pubblica” ad Istituzioni e cittadini italiani distintisi per il loro impegno in campo sanitario. Tema della giornata di quest’anno è la tutela della salute della madre e del bambino, che “purtroppo – ha sottolineato Ciampi – non è salvaguardata in tutti i Paesi del mondo”.
Nel suo discorso, il Presidente ha ricordato la figura di Papa Giovanni Paolo II e “la sua particolare attenzione ai bambini, che voleva crescessero sani e tutelati”.
“Questa celebrazione – ha continuato Ciampi – serve anche a tutelare il diritto alla salute, espressione più alta della solidarietà umana, definito fondamentale dalla nostra Costituzione, espressione al pari di quello della libertà, del principio di eguaglianza sostanziale”.
Il Ministro della Salute nel suo indirizzo di saluto ai premiati, “esempi di un modo umano ed entusiasta di affrontare il problema della salute”, ha definito ottimo il livello del nostro Servizio Sanitario ed ha ricordato che “con la Finanziaria 2005 è avvenuta una svolta significativa, con l’assegnazione di maggiori risorse per la sanità, pari a 1.500 euro per ogni italiano… e sono stati identificati i meccanismi per far sì che questi soldi si traducano in servizi”. Presenti alla cerimonia il Presidente della commissione Igiene Sanità del Senato Antonio Tomassini e le autorità locali delle città di provenienza dei premiati.