Società

Al via un progetto diconvivenza in Irlanda del Nord

di 23 Novembre 2006No Comments

In Irlanda del Nord un progetto davvero incredibile, ripensando la storia del paese, getta le basi per il superamento delle divisioni religiose: cattolici e protestanti vivranno insieme in un quartiere popolare di Enniskillen. Il capoluogo della contea di Fermanag è al centro di un programma denominato Carran Crescent. L’idea è quella di superare le divisioni culturali create da anni di guerra tra protestanti e cattolici, non solo con l’avvicinamento ma con un piano architettonico molto preciso, che comprende la scomparsa di bandiere o muri con scritte religiose nel nuovo quartiere ideato dall’Ulidia Housing Association e la Northen Ireland Housing Executive, con l’aiuto dello stato. La creazione di una nuova cultura mista è l’obiettivo del governo, che durante l’inaugurazione delle case del Carran Crescent, attraverso il segretario di stato Peter Hain, ha sottolineato come “vivere divisi, ed educare i bambini in scuole diverse è un’abitudine che deve essere superata con un cambiamento del modo di vedere le relazioni interpersonali, con case e scuole miste”. Dalla dichiarazione di Dowing Street e l’accordo di Venerdì Santo (rispettivamente del 1993 e del 1998) il paese conosce una pace duratura, dopo decenni di attentati e diritti civili calpestati. Può cambiare davvero qualcosa, e l’idea che si possa vivere insieme al di là dei simboli religiosi è un obiettivo sostenuto da molti sforzi. Le persone che andranno a vivere in questo quartiere saranno unite da una dichiarazione, nella quale si sottoscriverà l’impegno al rispetto del prossimo, alla comprensione della diversità attraverso il dialogo. Altre case miste si stanno costruendo a Loughbrikland, nella contea di Down, e sono solo un primo passo per arrivare a Belfast e unire finalmente tutto il popolo dell’Irlanda del nord.

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Luca Giannantoni

Luca Giannantoni

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