
Per il decimo anno Time sceglie i cento nomi (e volti) più rappresentativi dell’anno. Due gli italiani scelti: Mario Draghi e l’attaccante del Milan, Mario Balotelli. Tra i nomi anche quello di Malala…
Per il decimo anno Time sceglie i cento nomi (e volti) più rappresentativi dell’anno. Due gli italiani scelti: Mario Draghi e l’attaccante del Milan, Mario Balotelli. Tra i nomi anche quello di Malala…
Il premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi (nella foto) è stata rieletta alla Presidenza del suo partito, la “Lega nazionale per la democrazia” (Lnd) – il principale…
L’agenzia di stampa pakistana APP riferisce che alcuni membri del Parlamento norvegese hanno presentato ufficialmente la candidatura di MalalaYousufzai (nella foto) per il Premio Nobel per la Pace 2013. La giovanissima Malala –…
La dotazione in denaro del Premio Nobel per la Pace 2012 ricevuto dall’Unione Europea andrà a finanziare quattro progetti a sostegno di oltre 23.000 bambini siriani, colombiani, congolesi e pakistani vittime di guerre e…
L’Ufficio per gli aiuti umanitari dell’Unione Europea ha annunciato a Bruxelles la volontà di assegnare all’organizzazione umanitaria “Save the Children” e al “Consiglio norvegese per i Rifugiati” ben 900.000 euro dei 2…
Si è svolta oggi ad Oslo la cerimonia di consegna del premio Nobel per la Pace all’Unione europea. Il riconoscimento è stato consegnato dal presidente del Comitato del Nobel, Thornbjoern Jagland,…
Uno studio condotto dal ricercatore e docente di Scienze Politiche all’Università di Oslo, Havard Hegre, dimostra come verso la metà del ventunesimo secolo si potrebbero esaurire i motivi che oggi danno vita ai…
Il premio Nobel per la Pace 2012 è stato assegnato oggi all’Unione Europea, perché garante da decenni della pacificazione del Vecchio Continente. Queste le motivazioni: “Il più importante risultato dell’UE è l’impegno per la pace, la riconciliazione e per la democrazia e i diritti umani. Il ruolo di stabilità giocato dall’Unione ha aiutato a trasformare la gran parte d’Europa da un continente di guerra a un continente di pace”.
Aung San Suu Kyi è la prova vivnete che non c’è nessuna giustificazione al cedimento morale, alla rinuncia ai principi della propria causa. Ieri il premio Nobel per la pace nel 1991 ha trascorso a Rangoon il suo primo giorno da donna di nuovo libera.
“Sapere tante cose non insegna ad aver intelligenza”. Questo quanto scriveva Eraclito parecchio prima (…) di internet e del suo overload di informazione. Saggezza greca che dà la paga a…