
La maggioranza dei cittadini USA si schiera al fianco del Presidente, Barack Obama, nel “braccio di ferro” contro il Congresso sulla spinosa questione dell’aumento delle tasse ai contribuenti più ricchi.
La maggioranza dei cittadini USA si schiera al fianco del Presidente, Barack Obama, nel “braccio di ferro” contro il Congresso sulla spinosa questione dell’aumento delle tasse ai contribuenti più ricchi.
E’ stato approvato, con una maggioranza trasversale, dalle commissioni Bilancio e Affari costituzionali del Senato l’emendamento che esclude le fondazioni bancarie dall’esenzione dell’Imu. Le fondazioni bancarie, quindi, dovranno pagarlo.
Tutti i contribuenti italiani possono verificare la compatibilità tra reddito familiare e spese sostenute grazie al ReddiTest, il software da oggi disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate – www.agenziaentrate.it…
“Equitalia Sud” e l’Associazione nazionale dei consulenti tributari (Ancot) hanno firmato un Protocollo d’intesa “finalizzato alla semplificazione fiscale ed all’assistenza in materia di riscossione”.
Il debito pubblico è sceso a 1.975,631 miliardi di euro (dai 1.977,494 di luglio 2012). La riduzione di 1,9 miliardi di euro si evince dall’ultimo supplemento al Bollettino statistico di finanza pubblica della Banca d’Italia.
Una buona notizia riguardante la tassa sui rifiuti: con la Sentenza 3756/2012 la Corte di Cassazione ha stabilito nuovamente che la TIA (Tassa rifiuti) è un tributo e che, come tale, non è soggetto ad IVA. Di conseguenza, è possibile richiedere il rimborso delle somme versate e non dovute. Vediamo come.
Senza Equitalia, le riscossioni dei crediti da parte delle pubbliche amministrazioni sono molto più puntuali: parola del sindaco di Calanzo (Belluno), il primo comune in Italia ad aver deciso di abbandonare Equitalia e di ritornare a gestire in proprio la riscossione dei tributi – facendo da “apripista” a molti altri comuni italiani.
Niente cartelle Equitalia per i terremotati dell’Emilia e del nord Italia. L’agenzia ha fatto sapere che “ha provveduto in via autonoma a sospendere ogni attività di riscossione nelle zone colpite dal terremoto”.
Il passaggio da Equitalia alla gestione diretta dei tributi comunali ha fruttato al Comune di Oristano oltre un milione e mezzo di euro. Lo ha reso noto lo stesso Comune, che spiega che adesso le risorse sono immediatamente disponibili.
Via libera della Camera all’ordine del giorno per la moratoria di un anno sui debiti tributari con Equitalia da parte delle imprese in difficoltà.