I festeggiamenti sono iniziati il 31 gennaio e dureranno per 15 giorni: si tratta del Capodanno cinese 2014, detto anche Festa di primavera, che vede centinaia di migliaia di persone ritornare ai villaggi di origine per passarlo in famiglia. E’ il rosso il colore che domina questi giorni di celebrazione, rosso che porta fortuna perché, narra la leggenda, un mostro di nome Nian ogni 12 mesi usciva dalla tana per  uccidere gli umani. Per sconfiggerlo, l’unico modo era spaventarlo con rumori e con il colore rosso

Le celebrazioni in Cina sono mastodontiche: le strade sono decorate con lanterne e festoni rossi, ci sono danze di artisti travestiti da draghi o leoni e poi spettacolari fuochi d’artificio sempre rossi. Ma visto che la comunità cinese è ormai cittadina del mondo, Italia compresa, sono tante le manifestazioni che sono state organizzate anche da noi per celebrare l’evento, che quest’anno vede l’ingresso nel segno del Cavallo.

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A Milano i festeggiamenti sono iniziati al Shaolin Temple, con una cerimonia classica di rito, l’esibizione di Shaolin Gong-fu e un mini-laboratorio pratico di Calligrafia cinese, per poi continuare Domenica 2 febbraio mattina con una parata in via Sarpi con draghi e leoni di carta e oltre 200 figuranti che sfileranno indossando gli abiti tradizionali cinesi. Inoltre alle 17 parte dalla Fabbrica del Vapore la Chinatown New Year Run organizzata dal Road Runners Club Milano: una corsa non competitiva fra le vie Sarpi, Canonica e Montello. Sempre nello stabile di via Procaccini ci saranno anche laboratori dedicati alla musica e alle arti marziali.

A Roma il 25 gennaio, a Piazza del Popolo, si è tenuto il grande evento celebrativo culturale “felice capodanno cinese” 2014, organizzato dall’Ambasciata della RPC in Italia e dal Municipio di Roma, che ha attirato quasi centomila persone dei vari ambienti sociali italiani, cittadini romani e turisti di tutto il mondo. E in questi giorni continuano le celebrazioni nei vari ristoranti cinesi cittadini dove  possibile gustare ricche cene di pietanze tipiche del capodanno cinese e altre iniziative con rappresentazioni e rituali legati alla tradizione.

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Alessia Marsigalia

Alessia Marsigalia

Alessia Marsigalia è giornalista professionista freelance e docente di comunicazione all’Accademia Santa Giulia di Brescia. Partendo dalla carta stampata locale e nazionale, prima come redattore e poi caporedattore, si è poi orientata alla comunicazione digitale, coordinando portali e magazine digitali, tra cui la rivista digitale BuoneNotizieMAG e la testata online BuoneNotizie.it. Ha sposato l'approccio del giornalismo costruttivo e collabora con l'Associazione Italiana Giornalismo Costruttivo, di cui è docente e tutor per il percorso di formazione per diventare giornalisti pubblicisti.

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