Sostenibilità

Entra in vigore il Protocollo di Kyoto

di 16 Febbraio 2005No Comments

Il Protocollo di Kyoto rappresenta un passo molto importante per la riduzione delle emissioni di gas serra con particolare attenzione soprattutto all’anidride carbonica, essendo quest’ultima la principale responsabile dei mutamenti climatici, ed in special modo del surriscaldamento del nostro Pianeta. Una tappa importantissima per la natura e per l’umanità intera giacché con la riduzione delle emissioni inquinanti il mondo potrà finalmente fare un primo passo verso un cambiamento in meglio e la salute dell’uomo essere più tutelata.
In pratica, con l’applicazione del protocollo, i Paesi industrializzati aderenti si impegnano a ridurre, entro gli anni 2008 – 2012, le emissioni di gas serra del 5,0% su base unitaria rispetto ai valori del 1990. Questa quota percentuale di riduzione non è uguale per tutti i Paesi: all’Unione Europea ad esempio spetta una quota complessiva pari a -8%, al Giappone -6%, all’Italia il 6,5%.
L’obiettivo è investire in fonti rinnovabili e pulite di energia, come quella eolica, solare, oppure l’idrogeno e le biomasse.
Si dovrà, altresì, risparmiare energia e ridurre gli sprechi con una gestione più attenta nell’uso quotidiano dell’energia (illuminazione, uso degli elettrodomestici e del riscaldamento, eccetera). Per questo potrà anche necessario apportare modifiche strutturali ai propri impianti energetici. Ma nel lungo periodo, l’investimento troverà beneficio nel portafogli, oltre che nell’ambiente, permettendoci un notevole risparmio sui consumi.
Un’altra buona notizia, infine, arriva dai ministeri del Welfare e dell’Ambiente, che hanno firmato un accordo per la creazione di nuovi posti di lavoro e avviare nuove imprese per lo sviluppo di fonti rinnovabili di energia, sia al nord che al sud, dove il lavoro ancora scarseggia. Secondo le stime, entro il 2010 ben 65.000 persone saranno impiegate in questo settore pulito.

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Rosy Ciulu

Rosy Ciulu

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