Sostenibilità

Inquinamento: Obama chiede alle auto standard 'europei'

di 26 Gennaio 2009No Comments

Aumentare l’efficienza delle automobili, stimolare l’innovazione. In una parola: restringere. Si tratta degli gli standard di inquinamento per le auto americane. Il presidente Obama in un memorandum ha chiesto all’Environment Protection Agency, l’equivalente del nostro ministero dell’ambiente, di riconsiderare i limiti di emissione dei tubi di scappamento USA. In Europa le tabelle di “inquinamento possibile” per le autovetture sono conosciute come “standard Euro” e sono ampiamente più restrittive di quelle americane. In effetti nel paese a stelle e strisce i consumatori si stanno orientando sempre più verso un mercato automobilistico che non comporta sostanziali variazioni. Questo dà come risultato l’emissione di 5,77 tonnellate di CO2 nel solo 2008 da parte degli USA, mentre in Giappone, ad esempio, l’avanzamento delle nuove tecnologie ha permesso di scendere a 3,10 tonnellate di CO2.

Questi dati sono imputabili anche al gusto non solo americano di preferire i SUV alle mini-car che invece in Europa e in Giappone rappresentano il 30% del mercato a quadro ruote. Ma l’aumento del costo dei carburanti fossili ha toccato anche l’America e ha fatto salire l’acquisto di veicoli ibridi dall’1,3% del mercato al 2,6%.

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici

L’amministrazione Bush, insieme a molti produttori di auto, aveva sostanzialmente ostacolato la creazione di standard più restrittivi: infatti già nel 2007 era stata preparato un regolamento da applicare su tutto il territorio americano che avrebbe aumentato l’efficienza delle auto, ma l’amministrazione Bush decise di bloccarlo. Come anche la richiesta dello Stato californiano e di altri 13 stati di aumentare gli standard sul loro territorio.

Obama invece ha fretta di applicare il regolamento: per non perdere un anno, il nuovo presidente ha richiesto che norme temporanee siano pronte entro marzo. Gli standard finali verranno definiti – così vuole il presidente – dopo aver considerato fattori scientifici, tecnologici e legali. Il mercato automobilistico dovrà adattarsi per le auto commercializzate nel 2011. Gli standard di emissione “ritoccati” fanno parte della politica di riduzione dei gas serra che ammontano a quasi un quarto di tutti i gas nemici dell’atmosfera. In ogni caso le direttive a favore dell’ambiente sembrano essere parte di quel “pacchetto” di iniziative che Obama ha garantito in campagna elettorale per sottolineare una grande differenza rispetto all’amministrazione Bush.

Condividi su:
Francesca Farina

Francesca Farina

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici