Nel 1973 dalla formidabile penna di Michael Ende prendeva vita Momo, la stravagante bambina venuta da chissà dove –e protagonista dell’omonimo romanzo- che lottava contro i signori grigi colpevoli di rubare il tempo inutile alla gente per poi trasformarlo nel fumo dei loro sigari. 33 anni dopo, esattamente nel 2006, le bizzarre avventure di Momo e della fedele tartaruga Cassiopea, la lotta per preservare il “tempo improduttivo” viene portata avanti dall’organizzazione di volontariato  “L’Arte di vivere con lentezza” che, da allora, promuove la Giornata Mondiale della Lentezza.

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Giunta quest’anno alla sua sesta edizione, la giornata della lentezza, prevista per lunedì 26 marzo 2012, vuol essere un’opportunità per stimolare la riflessione collettiva “sui danni economici, ambientali e sociali del vivere a folle velocità, in un momento difficile di grandi trasformazioni, confusione e incertezza”. Come spiega Bruno Contigiani, Presidente dell’Associazione ,“il 26 marzo siamo tutti invitati ad impegnarci e partecipare, ognuno nella propria città, con amici, colleghi, in famiglia o da soli, creando un piccolo/grande momento di riflessione per raccogliere le forze, sorridere e voltare pagina, contribuendo a rivoluzionare il nostro mondo dalle fondamenta”.

Sono numerosissime le città che hanno aderito all’iniziativa e che ospiteranno eventi e manifestazioni per promuovere ritmi di vita più lenti, ridurre la frenesia quotidiana e utilizzare energie vitali per gustare i dettagli –spesso sfuggenti- della nostra vita.

A tale proposito, sono avvisati i milanesi. Lunedì 26 marzo si consiglia l’astensione dal “passo veloce”, onde evitare sanzioni da parte dei “vigili della lentezza”. Numerosi apparecchi “Passovelox” terranno sotto osservazione l’assai trafficata area pedonale di Corso Vittorio Emanuele, la zona preferita dai cosiddetti “pirati della fretta”.

Previste, inoltre, iniziative come i “Giochi di Strada dimenticati” di Giorgio Reali, lezioni di Tai-Chi, lettura di poesie contornate da buona musica, come quella che suonerà l’Ensemble “Il Demetrio” nel foyer del teatro Franco Parenti, che anche quest’anno partecipa all’iniziativa offrendo sconti sugli spettacoli “Esequie Solenni” e “il Ritorno”.

Da martedì 27 marzo poi, toccherà a Londra rallentare il battito della sua pulsante city, dove – visti i livelli di frenesia – l’iniziativa si trasformerà nella “Settimana della lentezza”,  incessante susseguirsi di pause e relax. E anche per cittadini britannici, come per i milanesi, fioccheranno multe in caso di passaggio veloce per il tunnel della stazione di Hackney. Musica, relax e buon cibo saranno presenti al West Norwood Slow Food Festival con la performance di musica barocca dell’Ensemble “Il Demetrio” di Pavia e il Mercato delle Produzioni a km 0 al Dalston Eastern Curve Garden.

E per concludere, a tutti i passanti –multati o meno- i numerosi volontari coinvolti distribuiranno copie dei 14 comandalenti, cioè indicazioni e suggerimenti su come condurre un’esistenza in armonia con la materia e in equilibrio con lo spirito.

L’elenco completo delle città coinvolte e delle iniziative in calendario sarà aggiornato adesione dopo adesione sul sito www.vivereconlentezza.it e sulla sua versione inglese www.goslowbehappy.com, oltre che sugli immancabili social network Facebook, Youtube e Twitter.

 

 

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Valentina Marchioni

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