E’ partita anche in Italia la campagna di raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare sul reddito minimo garantito. Il reddito minimo garantito è già previsto in 25 paesi dell’UE, cioè tutti ad eccezione di Italia e Grecia, ed ha lo scopo di garantire un’entrata di 600 euro mensili a coloro che risultano sotto la soglia degli 8.000 euro annui.

Ma non si tratta di un reddito incondizionato, poiché può essere revocato a determinate condizioni – ad es. l’assunzione a tempo indeterminato, il compimento dei 65 anni di età, il rifiuto di un posto di lavoro.

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Fonte:  Il Fatto quotidiano

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No Comments

  • michele ha detto:

    stiamo ancora parlando di reddito minimo e’ basta prenderci per il culo,(da parte di tutti quelli che ne parlano.)La soluzione e’ revolution subito tanto ormai siamo sulla buona strada.