E’ partita anche in Italia la campagna di raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare sul reddito minimo garantito. Il reddito minimo garantito è già previsto in 25 paesi dell’UE, cioè tutti ad eccezione di Italia e Grecia, ed ha lo scopo di garantire un’entrata di 600 euro mensili a coloro che risultano sotto la soglia degli 8.000 euro annui.
Ma non si tratta di un reddito incondizionato, poiché può essere revocato a determinate condizioni – ad es. l’assunzione a tempo indeterminato, il compimento dei 65 anni di età, il rifiuto di un posto di lavoro.
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SostieniciFonte: Il Fatto quotidiano