La Corte di Giustizia europea ha stabilito, il 14 marzo 2013, che le dure leggi spagnole sulla riappropriazione degli immobili, responsabili di oltre 400mila sfratti dall’inizio negli ultimi anni, sono “offensive” e violano la Direttiva UE 93/13 sulla Protezione del consumatore. La Sentenza UE, ora, dovrebbe spingere i giudici spagnoli a bloccare migliaia di procedure di sfratto avviate dalle banche e tutte le persone già sfrattate illegalmente potrebbero aver diritto a un risarcimento.
Fonte: El Periodico de Catalunya