Vanessa Marzullo, la cooperante bergamasca rapita e poi liberata in Siria si è affacciata alla porta della casa in cui è tornata a Verdello per salutare i tanti giornalisti presenti. La ragazza, visibilmente stanca, ha fatto un gesto di saluto e si è limitata a dire ”grazie”. In precedenza, sollecitata dai cronisti, ha confermato di… Trovi questa notizia anche sul nostro aggregatore BuoneNotizie PLUS. Scaricalo gratuitamente sul tuo iPhone o smartphone Android!
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