Il Piano Next Generation EU prevede l’erogazione di 17 miliardi per l’istruzione nel nostro Paese. Un importante investimento di risorse che il Governo dovrà utilizzare per poter attuare importanti cambiamenti nel settore. L’istruzione, insieme a digitalizzazione, transizione ecologica, infrastrutture per una mobilità sostenibile, inclusione e coesione e salute rappresentano i sei obiettivi che il Governo deve raggiungere. La scuola rientra tra quelli più importanti da conseguire nei primi sei mesi del 2022. 

Il piano Next Generation EU e il PNRR

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è un’occasione imperdibile per il rilancio del nostro Paese: l’Unione Europea ha stanziato 191,5 miliardi di euro di cui 17,59 miliardi sono destinati al settore dell’istruzione. Cifre davvero importanti che, in base agli obiettivi da raggiungere, potranno aumentare fino a oltre 24 miliardi di euro per il pagamento della seconda rata prevista dal progetto. Il piano Next Generation EU prevede un fondo per il rilancio dell’economia degli Stati membri dopo il collasso causato dalla pandemia. Il Fondo per la ripresa consentirà all’Europa di attuare un processo di digitalizzazione, transizione ecologica, innovazione e inclusione sociale. 

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici

Il piano Next Generation EU prevede un’Europa più green, più digitale e più preparata in vista dei traguardi presenti e futuri. In questo modo ogni Stato membro potrà diventare più sostenibile con un’economia più dinamica e all’avanguardia. 

A tale proposito, lo scorso 2 febbraio, durante la riunione del Consiglio dei Ministri, il presidente del Consiglio Draghi ha analizzato gli obiettivi da raggiungere nei primi sei mesi del 2022. E la scuola è tra quelli più importanti. Al momento gli obiettivi allo studio sono principalmente tre: entro marzo l’avviso del piano anti dispersione, abbandono scolastico ed entro giugno il potenziamento delle discipline scientifiche-tecnologiche (STEM) e la formazione digitale del personale scolastico.

Entro il 2026 il Piano Scuola 4.0 prevede invece almeno 100mila classi in ambienti di apprendimento innovativi tramite laboratori su intelligenza artificiale, robotica e cybersicurezza.

Le risorse destinate al settore dell’istruzione includono 11 linee di investimento di cui 6 finalizzate alle infrastrutture e 5 alle competenze. I destinatari dei finanziamenti stanziati per l’educazione sono le scuole, gli istituti tecnici superiori e gli enti locali proprietari degli immobili per quanto concerne gli interventi di edilizia scolastica.

Le novità previste per la scuola del futuro

Di grande rilevanza anche il piano Scuola 4.0 per scuole innovative, nuove ambienti di apprendimento e laboratori. Il progetto coinvolgerà oltre 100mila classi da trasformare in ambienti all’avanguardia. 

 

pnrr scuola 17 miliardi investimenti

Piano Next Generation EU – Scuola 4.0

 

Inoltre nel PNRR sono stanziati 700 milioni di euro per la messa in sicurezza e il ripristino degli immobili. Il 40% dei fondi sarà destinato al Mezzogiorno.

Il piano Next Generation EU prevede l’investimento di oltre cinque miliardi per la realizzazione e messa in sicurezza di asili nido e scuole per l’infanzia, per la costruzione di scuole innovative e la riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico. Questi sono i primi provvedimenti messi a punto dal governo grazie al PNRR. In questo modo i fondi erogati corrispondono a un terzo di quelli previsti nel piano. 

Per la scuola dell’infanzia e l’asilo nido saranno impiegati 3 miliardi di euro suddivisi per fasce di età. Alla fascia 0-2 anni sono destinati 2,4 miliardi di cui il 55,29% di questi andranno al Mezzogiorno. Per la fascia 3-5 anni sono previsti 600 milioni di cui 40% al Mezzogiorno. Inoltre grazie a 1.800 interventi di edilizia scolastica saranno creati 264.480 nuovi posti per accogliere i più piccoli. Un segnale importante per aiutare le famiglie e per incentivare l’occupazione femminile

Edilizia e innovazione

Saranno destinati 800 milioni di euro per la costruzione di nuovi edifici dal punto di vista strutturale e funzionale. Questi dovranno essere non solo ecosostenibili, ma anche altamente efficienti dal punto di vista energetico. Le scuole del futuro saranno in grado di offrire una didattica basata su metodi all’avanguardia e un pieno utilizzo dei locali didattici. 

Un investimento di 400 milioni di euro invece è destinato alla creazione di nuove mense scolastiche per favorire il tempo pieno: il 57,6% dei fondi andrà al Sud. Per quanto concerne le palestre, saranno impiegati 300 milioni per la riqualificazione delle palestre già esistenti e per la creazione di nuove. 

Riorganizzazione del sistema scolastico

L’obiettivo è quello di portare il sistema scolastico al centro dello sviluppo dell’Italia, allineandolo con gli altri Paesi Ue. Uno scopo che si può evincere dalle altre riforme previste dal Governo che prevedono: la riorganizzazione del sistema scolastico, le procedure di reclutamento e la formazione del personale, il sistema di orientamento e il riassetto degli istituti tecnici professionali. 

In particolare, per gli istituti tecnici professionali saranno organizzati corsi orientati al mondo del lavoro per far sì che vengano formati tecnici sempre più specializzati. Professionisti che dovranno lavorare per aziende dove occorre gestire sistemi altamente complessi e attuare strategie volte a migliorare l’efficienza energetica e la mobilità sostenibile.

Condividi su:
Elisabetta Majocchi

Elisabetta Majocchi

Elisabetta Majocchi, laureata in Informazione ed Editoria ho collaborato con testate scrivendo di cultura, costume e società. Appassionata di attualità, politica e sostenibilità, oggi scrivo per BuoneNotizie.it grazie al Laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista.

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici