Da quando ho scritto il mio secondo libro sulla felicità, in tanti mi chiedono cosa renda felici le persone. Alcuni, increduli, non hanno capito che la felicità dipende dalla nostra mente e da quanto ne abbiamo cura.

Ci sono atteggiamenti mentali che ci impediscono di affrontare la ripresa, come ad esempio, l’indugiare troppo sulle nostre ferite, atteggiamento sbagliato che porta a non pensare come prima cosa alle opportunità, ma solo a disturbare ed inquinare il cervello.

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Le persone che mirano ad essere felici invece evitano ragionamenti ripetitivi sul passato e sugli errori e lasciano le cose negative sullo sfondo per cogliere le novità, le cose che regalano nuova linfa vitale alla mente.

Chiudere dunque con i pensieri ossessivi, tutto ciò che non va lo si deve non dimenticare, la mente non dimentica e se lo fa ci si ammala. La mente deve soltanto archiviare e solo così inizia a produrre gioia.

Molte persone però, nel corso della loro esistenza, tendono a voler tenere tutto sotto controllo, credendo di vivere meglio, illusione che produce ansia. Tutto quanto programmato non va quasi mai nella direzione sperata, si finisce con il voler anche programmare i comportamenti degli altri e, gli amici e gli affetti, si vorrebbero su misura ed immutabili.

“L’unica costante della vita è il cambiamento”

…citando Buddha. Nulla di più vero! Ma ci sono molte persone, tantissime a dire il vero, che soffrono per ogni cambiamento: il cambiamento fisico, gli anni che passano, le relazioni che cambiano, gli amori che finiscono. Ecco, le persone che vivono con sofferenza ogni trasformazione non riescono ad essere mai felici perché, ripeto ancora, ogni cambiamento è un andare fuori dagli schemi mentali rigidi che molti hanno.

“Non è la specie più forte o la più intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento”

Ed aveva ragione Darwin. Infatti, le menti brillanti che sanno accettare le trasformazioni di ogni cosa le ritroviamo sempre piene di energie ed entusiasmo. Non serve quindi preparare il domani prevedendo come andrà. Occorre anche liberarsi oggi dei fardelli mentali di ieri mettendoli nell’archivio della mente.

Pianifichiamo nei minimi dettagli tante cose che non aggiungono valore alla nostra esistenza e lasciamo al caso quelle che rappresentano il sale della vita: le relazioni, la salute, la nostra crescita, i progetti che ci avvicinano ai nostri valori. La felicità non arriva per caso: dobbiamo adoperarci per farla accadere. Pur consapevoli che, nel tempo di un battito di ciglia, quanto programmato potrà essere spazzato via.

Ricordando dunque un pensiero di Seneca…

“Traversare gli oceani, cambiare città, a cosa serve? Se vuoi liberarti dai tuoi affanni non devi trasferirti altrove ma diventare un altro”

…ed ancora, citando Tolstoj:

“Tutti pensano a cambiare il mondo ma nessuno pensa a cambiare se stesso”

Ecco che, se ogni spinta verso il cambiamento qualsiasi parte da noi, anche se piccolo ma costante, allora sì che sappiamo andare incontro alla felicità, senza rancore e rabbia, ma solo con la voglia di andare oltre.

Sono arrivata a scrivere un libro sulla felicità e vi lascio con poche righe di un articolo:

“La testa è il motore roboante, unico, se non principale, in grado di preservare le funzioni fisiche e mentali necessarie al benessere proprio e altrui”

…ed ancora:

“Una mente buona e bella è uno straordinario elisir di lunga giovinezza. Non solo: permette anche di vivere con maggiore senso e gioia…”

 

Scopri di più sul libro di Alessandra Hropich “La felicità? Ve la do io!”

La felicità? Ve la do io! ...è il titolo del libro di Alessandra Hropich

La felicità? Ve la do io! è una raccolta di storie vere di persone felici ed infelici. Un libro con molti consigli su come comportarsi quando qualcosa non va nella vita. La felicità viene attirata dall’ottimismo, chi non crede di poter essere felice, in realtà, respinge ogni possibilità.

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Alessandra Hropich

Alessandra Hropich

Alessandra Hropich, scrittrice romana, è autrice del libro “La felicità? Ve la do io!”, una raccolta di storie vere di persone felici ed infelici. Un libro con molti consigli su come comportarsi quando qualcosa non va nella vita. La felicità viene attirata dall’ottimismo. Chi crede di non poter essere felice, in realtà, respinge ogni possibilità.

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