La Fenicerivive con il concerto di Riccardo Muti

“Mi mancava da non pochi anni”: il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha espresso così la gioia di essere tornato ad ascoltare musica nel teatro veneziano della Fenice, ricostruito com’era e dov’era dopo l’incendio che lo aveva distrutto. L’occasione si è avuta iersera con il concerto inaugurale diretto dal maestro Riccardo Muti, al quale hanno assistito numerose autorità civili e politiche.
“E’ stata una serata magnifica – ha aggiunto Ciampi a fine concerto -, una riapertura attesa e pienamente riuscita. L’augurio è che questo teatro torni ad essere il teatro sentito in primo luogo dai veneziani”. Il concerto è cominciato con l’esecuzione dell’Inno di Mameli, ascoltato da tutto il pubblico in piedi. Muti ha concluso il concerto rivolgendo gli auguri ai complessi artistici e tecnici della Fenice, a Venezia, al nostro Paese e alla cultura affinché venga sempre sorretta, animata e protetta.
Alla fine del concerto, lungo e caloroso applauso del pubblico, con ripetuti rientri in scena del maestro che ha commentato: “Credo si avvertisse, prima ancora della prima nota, l’emozione di tutti di aver ritrovato la casa”.
Nel corso della serata sono state eseguite la Consacrazione della Casa di Beethoven, la Sinfonia dei salmi di Stravinsky, il Te Deum di Caldara e la Marce sinfoniche di Wagner.
Il primo concerto nella rinata Fenice ha coinciso con l’arrivo a Venezia della Madonna Litta di Leonardo che fino al 15 gennaio sarà esposta nella Sala degli Scarlatti di Palazzo Ducale.