Cultura & Tempo Libero

Stare nel mezzo. Identità giovanile e comunicazione

di 15 Dicembre 2005No Comments

Parte oggi nella città partenopea “Stare nel mezzo. Identità giovanile e comunicazione”: un progetto sulla comunicazione, il sistema dei media, l’identità giovanile e l’attualità sociale. L’evento, articolato in tre fasi, si apre oggi alle ore 16 presso la Biblioteca di Villa Bruno a San Giorgio a Cremano con un convegno che si propone di indagare, con l’apporto di studiosi e professionisti del settore, il rapporto tra i mezzi di comunicazione e la generazione definita della terra di mezzo, che si pone quotidianamente in relazione con i media, modificandoli ed adattandoli al proprio contesto e alle proprie esigenze.
Il progetto proseguirà poi a gennaio e febbraio 2006 con cinque workshop per stimolare una riflessione interattiva e consapevole sul rapporto tra identità giovanile e cultura mediatica, e si rivolgono agli studenti come attività formativa valida per l’ottenimento di 2 CFU oltre all’attestato di frequenza e al coinvolgimento attivo negli sviluppi del progetto per il 2006. Ogni workshop prevede una fase di tipo teorico e una fase di tipo pratico: si creerà un blog come piattaforma permanente, si redigeranno statistiche, si gestirà da remoto un palinsesto televisivo.
Il progetto prevede anche corsi tecnici di educazione all’immagine audiovisiva, rivolti agli studenti degli istituti superiori e ai giovani residenti nella provincia di Napoli, che mirano a sperimentare con i partecipanti le regole fondamentali per realizzare un documentario, strumento privilegiato di scoperta e di valorizzazione dell’identità territoriale della provincia partenopea. Un DVD finale accoglierà i documentari realizzati. Il passo successivo sarà il progetto Docuneapolis, esteso a tutta la provincia napoletana, che si terrà in primavera. Per partecipare ed avere maggiori informazioni sul programma e i promotori dell’iniziativa visitate il sito www.arteteca.com/snm.

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Silvio Malvolti

Silvio Malvolti

Ho fondato BuoneNotizie.it nel 2001 con il desiderio di ispirare le persone attraverso la visione di un mondo migliore. Nel 2004 ho costituito l'Associazione Italiana Giornalismo Costruttivo, che oggi gestisce questa testata: una sfida vinta e pluripremiata.

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