Cultura & Tempo Libero

I nuovi Archimede della gioventù italiana in mostra a Milano

di 3 Aprile 2006No Comments

“La curiosità è il vero motore del mondo”, dice Alberto Pieri, segretario generale della Fast, Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche (www.fast.mi.it), ”lo testimonia il concorso dell’Unione europea per giovani scienziati, la più significativa manifestazione per gli studenti dai 14 ai 20 anni, promossa dalla Commissione europea e sostenuta dalle istituzioni comunitarie più importanti: Consiglio e Parlamento europei e da tutti gli Stati membri. E’ l’unico concorso che, per il suo prestigio, è inserito a livello internazionale in una rete di altre iniziative rivolte ai giovani per incentivarli alla ricerca”.
Nel corso degli anni è aumentata l’adesione a questa iniziativa nei Paesi dell’Unione e, a Milano, l’evento ogni anno raccoglie la partecipazione di scuole secondarie superiori e di iscritti ai primi anni delle università. “Non vedo – continua Pieri – un’attenzione adeguata da parte dei media ai veri profili dei ragazzi tra i 15 e i 20 anni che in Italia dimostrano di essere curiosi, intelligenti, dinamici. Mentre noto una inutile enfatizzazione di esempi negativi, superficiali, di profili di giovani impreparati messi in video o in mostra sui giornali solo per mode evanescenti. E’ ora che ci si occupi della realtà vera della nostra gioventù, di cui i partecipanti al concorso “I giovani e le scienze” sono uno spaccato estremamente valido, che merita visibilità in Italia e in Europa”. Presso la Fast in piazzale Morandi 2 a Milano è prevista l’esposizione, aperta al pubblico con entrata gratuita, di tutti gli stand con le invenzioni, le ricerche realizzate dai ragazzi che hanno aderito alla 18° edizione del concorso. La visita all’esposizione si può effettuare lunedì 3 aprile dalle ore 9 alle 19 e martedì 4 aprile dalle ore 9 alle 13, presso la Fast – Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche (P.le Rodolfo Morandi 2, Milano).

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Giuseppe Carrara

Giuseppe Carrara

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