Cultura & Tempo Libero

S.Valentino: porte aperte al patrimonio storico-artistico

di 10 Febbraio 2009No Comments

Anche quest’anno il Ministero per i Beni e le Attività Culturali festeggia San Valentino aprendo le porte dei luoghi d’arte statali a tutti gli innamorati dell’arte. Il 14 febbraio, festa di San Valentino, giornata dedicata all’amore, propone al pubblico anche quest’anno una serie di iniziative dedicate al tema, che permettano di approfondire la conoscenza dell’arte, presupposto per amare e quindi proteggere ciò che si ama. Lo slogan “Innamorati dell’Arte” ha il duplice significato di invitare a fruire del patrimonio artistico.

Da nord a sud, l’intero territorio nazionale sarà pervaso da tutta una serie di iniziative, volte a far conoscere sempre più il nostro patrimonio: dal Castello Svevo di Bari al Palazzo Reale di Napoli, dalla Biblioteca Reale di Torino al Museo Archeologico di Ferrara, dal Palazzo della Dogana di Verona all’Archivio di Stato di Roma, dalla Biblioteca Universitaria di Genova al Museo Civico di La Spezia.

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Tutti i musei, monumenti, siti archeologici, biblioteche e archivi statali rimarranno aperti eccezionalmente per l’intera giornata, aprendo le porte alle coppie di innamorati che potranno cosi vedere, al prezzo di un solo biglietto, le bellezze del nostro passato. Infatti, molti di questi beni non sono direttamente visionabili, ma soggetti a particolari regimi di aperture e solo con prenotazioni anticipate o lunghe code possono essere mostrati ai visitatori. Un motivo in più per partecipare a questo evento, che sottolinea ancora una volta il legame che ogni opera del passato mantiene inalterato nei secoli col presente.

Ci si avvicina così alla festa degli innamorati, a quel giorno che, quasi fosse un rito collettivo, inizia uomini e donne ad un sentimento vero e autentico, universale. Proprio da questo concetto parte il file rouge che unisce l’amore e il patrimonio storico-artistico nazionale. Sentirsi cosi universali, senza limiti imposti e poter girovagare per l’Italia: calpestare un sito che in passato fu testimone di una memorabile battaglia, entrare in vecchi palazzi diroccati, attraversare sale affrescate da un uomo definito maestro, scoprire gli innumerevoli legami che uniscono la storia e l’umanità, l’arte e l’amore.

Per maggiori informazioni riguardo l’elenco delle iniziative su tutto il territorio nazionale, visitare il sito web del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, www.beniculturali.it.

(Nell’immagine: Il Bacio, Furman S. Baldwin, 1957).

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Domenico Margiotta

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