Economia & Lavoro

Crisi Alitalia: 60 anni della nostra compagnia di bandiera

di 20 Dicembre 2006No Comments

Una delle notizie che quotidianamente troviamo all’interno dei giornali, telegiornali, blog, è la crisi dell’Alitalia. Sì, Alitalia, compagnia aerea di bandiera, nata 60 anni fa dalla ristrutturazione della L.A.I. (Linee Aeree Italiane), società di trasporto aereo che, fino a qualche anno addietro era considerata la nostra compagnia di bandiera, fiore all’occhiello del nostro paese. Purtroppo, oggi, questo tanto blasonato titolo non è più vero. Perchè questo? Per capire le motivazioni bisogna fare un pò di cronistoria: fino alla fine degli anni ’90 il trasporto aereo era utilizzato da una percentuale di utenti molto inferiore rispetto ad oggi, poi con la nascita di altre compagnie aeree il mercato si è allargato a livelli esponenziali. La gestione dell’Alitalia era positiva, i guadagni erano in positivo.
Dalla fine degli anni ’90, a causa di diversi fattori, la compagnia ha perso prestigio, ha perso i connotati che la rendevano una delle migliori al mondo. Questo a causa di una gestione prettamente utilitaristica e politica, non rivolta agli utili, ma ai guadagni personali. Si sono succeduti amministratori delegati e presidenti in pochi anni, ma la situazione è peggiorata sempre di più. Lo Stato ha sopperito sempre alle perdite, avendo la quota di maggioranza dell compagnia. Le gestioni hanno tagliato le rotte – anche quelle che portavano utili – ha dismesso aerei, ha tagliato il personale… ma nulla è cambiato! Oggi il governo cede una quota di sua proprietà, pensando che qualche investitore nazionale possa comprarla, ma così non sarà perchè ci sono troppi debiti di esercizio e troppo personale. Probabilmente sarà una compagnia aerea straniera a comprarla, rendendola una compagnia regional (per servire gli scali periferici con l’hub centrale di smistamento).
Non si può chiedere questo, alla luce dei lodevoli giudizi giunti alla compagnia, vedi sicurezza, professionalità, puntualità.
Speriamo che l’Alitalia rimanga la nostra Compagnia di bandiera, fiore all’occhiello della nostra Italia, immagine della nazione del mondo. La strada intrapresa dal governo è quella giusta, i presupposti ci sono, speriamo che ciò si avveri molto presto.

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Fabio Greco

Fabio Greco

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