Economia & Lavoro

Al via i primi interventi contro il caro-libri

Ci ha pensato Adiconsum, una delle più grandi associazioni di consumatori presenti sul territorio nazionale, ad accendere la spia sul problema del rincaro dei libri di testo. Sul sito dell’associazione è stata infatti creata un’apposita sezione in cui sarà possibile segnalare gli istituti che non rispetteranno il tetto di spesa stabilito dal Ministero, come si era già verificato lo scorso anno (oltre il 30-40% degli istituti ha superato la soglia massima fissata). La sezione attivata sul sito di Adiconsum (www.adiconsum.it) si chiama “Sportello Scuola” e permette di raccogliere vari tipi di segnalazioni; tra queste le richieste illecite di contributi scolastici ai fini dell’iscrizione e le “finte” nuove edizioni dei libri di testo. Tutte le informazioni raccolte verranno poi, poste all’attenzione del ministero della Pubblica Istruzione e dell’Antitrust.
Una misura per garantire un maggior rispetto del diritto allo studio, perché la cultura non diventi un privilegio appannaggio di pochi, ma sia fruibile da tutti.

L’allarme si amplifica anche grazie all’indagine dell’Osservatorio dell’Intesaconsumatori secondo cui gli aumenti arriveranno fino al 9% in più rispetto allo scorso anno. Intanto anche l’Antitrust si è mossa: il 23 agosto ha preso inizio la fase di monitoraggio per fare chiarezza su rincari e aggiornamenti dei testi.

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Diverso l’apporto di Altroconsumo che dà invece consigli alle famiglie alle prese con i libri su come risparmiare sul prezzo di copertina. In primo piano la compravendita di testi usati (confrontando vecchie e nuove edizioni spesso variate solo in minima parte). In secondo luogo l’uso costante del web, ove si possono reperire siti di acquisto o di scambio di libri usati on-line. Infine gli sconti degli ipermercati e i bandi di concorso emessi dalle varie amministrazioni locali per l’assegnazione di buoni libro alle famiglie meno agiate.

Insomma una cosa è certa, internet in tutti i casi è fondamentale, dunque tastiera alla mano per cercare di aggirare il problema!

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Mariateresa Scardino

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