Dall’inchiesta emergono alcuni dati poco confortanti: nell’86% dei casi negozi specializzati ed esclusivi e rivenditori Sim di operatori virtuali non consegnano al consumatore le condizioni di vendita; il 51% non consegnano la documentazione controfirmata; il 22% non dà le informazioni corrette sui piani tariffari e opzioni sul credito disponibile e il 62% non consegna l’informativa sulla privacy.

Altroconsumo ha inviato i risultati dell’indagine all’Antitrust, segnalando che “è inammissibile che i negozianti adottino pratiche di scarsa trasparenza, non conoscenza delle condizioni di vendita, assenza di contratto sottoscritto, silenzio sui costi restituzione del credito residuo, e che vendino Sim senza confezione originale, in una semplice bustina di plastica”. L’Associazione ricorda, infine, che “chi compra una Sim sta di fatto sottoscrivendo un contratto con un operatore telefonico. Ma non ne conosce il contenuto perché il negoziante stesso ignora le condizioni di vendita, oppure non le comunica agli utenti”.

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici
Condividi su:
Valentina Corvino

Valentina Corvino

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici