Gli smartphone sono diventati compagni inseparabili della nostra quotidianità: grazie ad essi possiamo prenotare viaggi, effettuare acquisti online, cercare informazioni e gestire conti e pagamenti. Grazie al progresso tecnologico, i cellulari hanno acquisito via via sempre più funzioni, arrivando a poter essere utilizzati persino al posto delle carte di credito, come descrive questo articolo.

Grazie alla tecnologia NFC, infatti, gli smartphone potranno essere utilizzati al posto delle carte di credito semplicemente presso esercizi commerciali dotati di Pos appositi. In questo modo, non sarà più necessario ricordarsi di portare con sé la propria carta, ma sarà sufficiente avere con sé il proprio telefono intelligente.

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Ma i progressi non finoscono qui. Le connessioni di prossima generazione, meglio note come 4G, hanno in realtà un nome tutto loro: LTE, un acronimo per “Long Term Evolution”. Le reti 4G avranno lo scopo di superare in termini di velocità l’attuale banda larga Umts/3G/Hspa, rendendo ultra rapidi i dispositivi mobili collegabili ad internet, che saranno in grado di raggiungere velocità di 100 Megabite al secondo in download e di 50 Megabite in upload. Già si parla dell’arrivo di nuovi cellulari 4G, che permetteranno di accedere più agilmente a contenuti multimediali quali video-on-demand, film HD in streaming e videochiamate in alta definizione.

Tim (già operativa) e Vodafone (dal prossimo marzo) sono le prime compagnie tra quelle operanti nel settore, in Italia, a rendere disponibile una sperimentazione del nuovo sistema. Telecom Italia, fino al 22 febbraio 2012 a Torino, permetterà di testare le potenzialità della rete mobile ultrabroadband di nuova generazione presso uno dei suoi punti vendita (quello di via Lagrange, 20) nel capoluogo piemontese, dove saranno allestite apposite postazioni aperte al pubblico.

Vodafone, invece, a partire dal mese di marzo, sperimenterà la tecnologia LTE nei principali stadi italiani. Il servizio potrà essere testato nel corso di tutti i principali eventi calcistici dell’attuale stagione da gruppi selezionati di clienti, ai quali Vodafone darà la possibilità di accedere gratuitamente alla connessione super veloce, per verificarne le potenzialità in anteprima.

I due operatori, dopo aver investito miliardi di euro in iniziative come queste, che si inseriscono nell’ambito del piano di sviluppo nazionale della rete mobile, intendono testare la qualità del servizio nel minor tempo possibile e rimediare ad eventuali problemi che potrebbero essere riscontrati da parte dell’utenza.

Oltre a questo, resta da vedere quale sarà la reazione degli utenti all’introduzione di questa banda larga mobile e soprattutto quali saranno le tipologie di smartphone proposte dal mercato, in grado di offrire questo tipo di connessione mobile, e le rispettive tariffe cellulari proposte dalle varie compagnie.

Grazie al 4G cambierà completamente l’esperienza di navigazione tramite smartphone dei consumatori. La velocità di connessione sarà notevolmente più alta, perciò si potranno effettuare download e vedere video in streaming anche in alta qualità. Si migliora così la navigazione tramite dispositivi mobili, rispondendo ad un’esigenza sempre più sentita dai consumatori, che utilizzano sempre più servizi in mobilità, dal mobile banking alla lettura di ebook.

La diffusione dei cellulari è infatti sempre più consistente: questi strumenti sono diventati ormai parte integrante della nostra vita quotidiana. Negli ultimi anni questo fenomeno è stato incentivato anche dalle offerte degli operatori di telefonia mobile, che molto spesso permettono di acquistare i migliori cellulari inclusi in un piano tariffario. In questo modo quasi tutti i consumatori possono permettersi di acquistare gli smartphone più innovativo, rateizzando il costo del device per uno o due anni.

In parallelo, si sono moltiplicate le offerte che riguardano semplicemente i piani tariffari, senza l’inclusione di uno smartphone. Per trovare le tariffe per cellulari più economiche è necessario innanzitutto valutare con l’attenzione le proprie abitudini di consumatore e successivamente confrontare online le offerte dei vari operatori. Il modo in cui utilizziamo il cellulare, se in modo sporadico oppure assiduo, ci servirà da indicazione per decidere se sottoscrivere una tariffa tutto incluso con un abbonamento oppure una tariffa a consumo ricaricabile.

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Linda Iulianella

Linda Iulianella

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  • Lazza ha detto:

    A parte il solito Google Bombing che fate con link completamente estranei, c’è da considerare due cose fondamentali che il 4G non risolverà necessariamente (anzi, poco probabilmente):

    Le zone d’ombra Vodafone in particolare è nota per non riuscire a “prendere” dove qualsiasi altro operatore arriva e per noi clienti suoi è uno strazio infinito. Il 4G forse migliorerà le cose, ma anche no… Vedremo.
    Le tariffe da rapina Visto e considerato che i 4 operatori italiani fanno un cartello e non hanno l’obbligo di rispettare le tariffe europee (tanto per fare un esempio, il limite massimo di 11 cent a messaggio), più va avanti la tecnologia e più i prezzi salgono. Ovviamente questo è assurdo e contro ogni logica di mercato, dato che qualsiasi cosa legata ai PC e ai cellulari costa ogni giorno sempre di meno appunto per l’evoluzione tecnologica. Le tariffe degli operatori fanno eccezione, non si sa perché.

    Finché ci saranno questi problemi, non c’è 4G, 5G o 234235-G che tenga, la telefonia sarà sempre usata al di sotto delle reali capacità e il progresso sarà sempre un passo indietro, grazie all’oligarchia di coloro che fanno i loro comodi (gli operatori).