Entra in esercizio a marzo 2013 l’Osservatorio UE sulla bioeconomia, creato per rilevare i progressi e le ricadute di questa disciplina. La bioeconomia si basa sull’uso intelligente delle risorse biologiche e rinnovabili, per realizzare una crescita sostenibile nei settori industriale ed energetico, nella gestione e nel riciclaggio dei rifiuti, in agricoltura e nella produzione di alimenti e mangimi.
Il progetto (della durata di 3 anni) seguirà l’evoluzione dei mercati e delle politiche europee, nazionali e regionali, le tendenze degli investimenti, pubblici e privati. L’osservatorio sarà coordinato dal Centro comune di ricerca – cioè il servizio scientifico interno della Commissione UE.
Fonte: ANSA