A disposizione ci sono i 256,5 milioni di euro con le risorse riprogrammate del Piano di Azione coesione. E i ministri dell’Istruzione e dello Sviluppo economico, Francesco Profumo e Corrado Passera, vogliono farli fruttare per l’innovazione al Mezzogiorno. Potenziamento delle strutture a disposizione di università ed enti di ricerca. Acquisto di beni e servizi innovativi per migliorare la vita dei cittadini. Sostegno alle start-up e alla competitività delle imprese: queste le tre strade che vogliono percorrere.
Fonte: Il Sole 24Ore