In una società  in cui la “gioventù” viene sempre più spesso associata alle condizioni di disoccupazione e precariato, porta una ventata di ottimismo e leggerezza la notizia che quest’estate per un elevato numero di “giovani, di belle speranze ma poca esperienza” saranno disponibili oltre 20.000 offerte di lavori “estivi”, almeno secondo le stime di Assolavoro, l’Associazione nazionale delle agenzie per il lavoro (che rappresenta oltre l’85% degli operatori del settore).
Unica competenza richiesta, nella maggior parte dei casi, è la conoscenza di una lingua straniera, elemento sempre più indispensabile e imprescindibile per ogni tipo di lavoro.
Certo, si parla di contratti stagionali, la maggior parte dei quali con termine a fine settembre 2013, ma è pur sempre una bella opportunità per chi saprà coglierla.
I settori maggiormente interessati ad assumere personale stagionale (per la pausa estiva) sono: la ristorazione e l’accoglienza. Tra i lavori più ricercati infatti ci sono cuochi, barman, sommelier e camerieri sono alcune delle figure professionali più richieste.Qualche novità anche dal settore dei servizi di animazione e di assistenza alla clientela. Si cercano animatori, accompagnatori e guide turistiche, ma anche addetti alle pulizie, aiuto cuochi e lavapiatti, hostess e steward, massaggiatori e fisioterapisti, musicisti, coreografi, danzatori e tecnici audio/video.
Per avere informazioni si potrà andare in una delle 2.500 le filiali di agenzie per il lavoro presenti sul territorio nazionale.
Fanno sapere da Assolavoro che tutti i servizi offerti ai candidati sono gratuiti, compresa la formazione finalizzata, interamente finanziata con risorse private.
Trovare un lavoro per l’estate è un ottimo modo per mettere da parte un po’ di soldi, oltre ad essere una palestra dove esercitare elasticità mentale e imparare un po’ di disciplina. Oltre che essere ovviamente un momento di grande crescita personale.

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