Di questi tempi, in cui ogni giorno siamo afflitti da notizie reali ma preoccupanti, in cui si parla di crisi e Covid-19, molte persone cercano (giustamente) un’isola di felicità all’interno di BuoneNotizie.it. In piena sintonia con lo spirito dell’editore e la sua ferrea volontà di essere una voce “fuori dal coro”, oggi vorrei dare il mio piccolo contributo alla comune “ricerca della felicità”, condividendo un semplice “trucco mentale” da vero ottimista.

L’idea alla base di quanto sto per dire è semplice ma potente: esistono dei “trucchi mentali“, cioè dei modi di pensare e organizzare il proprio pensiero, che determinano effetti immediati e sorprendenti nel nostro benessere. Un po’ come i “trucchi di magia”, che in modo rapido e apparentemente “magico” fanno cambiare le cose, le trasformano, le fanno volare, o comunque conferiscono al prestigiatore dei poteri sorprendenti, allo stesso modo esistono dei “trucchi mentali” che vanno imparati ed applicati alla stregua di quelli magici, dando un beneficio tangibile al nostro stato d’animo, contribuendo cioè a renderci più felici.

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Ho scelto qui un “trucco mentale” che mi sembra adatto al periodo economico che stiamo vivendo. Sappiamo che l’economia rallenta, e che non spendiamo perché ci sono pochi soldi da spendere: il gatto che si morde la coda! Tanti o pochi che siano, che sia per divertirci o per gratificarci con acquisti che pensiamo possano renderci più felici, qualche soldo lo spendiamo comunque. Vorrei parlarti dunque di un “trucco per spendere meglio“.

Importanti ricerche psicologiche, di ogni genere e livello, hanno ampiamente dimostrato che l’acquisto emotivo, il cosiddetto shopping compulsivo, è una pratica tanto diffusa quanto “pericolosamente efficace” per modificare il proprio umore alla ricerca della felicità! In sostanza lo shopping è tanto diffuso, purtroppo anche tra chi non potrebbe permetterselo, proprio perché ha una comprovata efficacia nel dare delle “micro-botte” di felicità. Forse tutti sappiamo che acquistare oggetti e passare ore e ore da una vetrina all’altra non è l’attività più “intelligente” del mondo, ma è proprio perché conferisce effettivamente un certo senso di gratificazione che si è diffusa così tanto. Con questo non la voglio giustificare o promuovere, ma solo constatare che a suo modo “funziona”. Lo shopping come sistema per cercare gratificazione o distrazione dai problemi, alle volte arriva ad essere una vera “droga”, cioè porta le persone a sviluppare una vera e propria forma di vizio o comportamento ossessivo!

Insomma, qual è il trucco psicologico di cui ti voglio parlare?  Tanto semplice quanto efficace. Non si tratta di rinunciare allo shopping o di ridurlo in modo drastico: sarebbe facile a dirsi ma più difficile a farsi! In fondo fare degli acquisti non è sbagliato o da condannare in assoluto e come al solito è una questione di misura! Eppure in queste faccende trovare la “misura” è sempre difficile e in questo ci viene in aiuto il nostro “trucco mentale”, che consiste nel cambiare il tipo di acquisti che facciamo! Se proprio vogliamo usare lo shopping come uno dei sistemi per essere più felici dobbiamo preferire l’acquisto di esperienze all’acquisto di oggetti!

Comprare delle esperienze, cioè andare al cinema, fare una gita, fare uno sport, una cena al ristorante, una visita didattica, un corso di teatro, un viaggio o persino un tatuaggio o un massaggio rilassante è una forma di shopping che dà una felicità più intensa e più duratura! Al contrario comprare oggetti, vestiti, mobili, gioielli, tecnologia o altre cose più materiali, ha un effetto meno intenso e meno prolungato nel tempo! Anzi, in certi casi può anche trasformarsi in rimpianto e fastidio, vedendo accumularsi tanti oggetti inutilizzati!

L’acquisto di esperienze ha un effetto “magico” nella nostra mente, perché il ricordo dura più a lungo e in più, spesso, le esperienze le facciamo assieme ad altre persone e quindi al piacere della cosa in sé si unisce il gusto di condividerla.

Insomma se proprio vogliamo usare i soldi per essere più felici, questo “trucco mentale” semplice ed efficace ti permetterà di spendere meglio ed essere più felice e più a lungo! Se ti piace l’idea dei “trucchi mentali”, lascia un commento qui sotto e scopri gli altri 21 motivi per tornare ad essere positivi ed avere successo!

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Sebastiano Todero

Sebastiano Todero

Sebastiano Todero è un formatore e psicologo del lavoro, appassionato di molti temi sulla crescita personale. E' autore della rubrica Lunedì con l'Amico Ottimista su BuoneNotizie.it e del libro Un'Amico Ottimista.

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7 Commenti

  • Nita petronela ha detto:

    Il trucco mentale più economico e più funzionante che conosco è sentire almeno una tra le 600 canzoni di Renato Zero….una risposta per ogni situazione, una soluzione per tutti. Veramente una Magia oltre ogni limite di spazio e tempo in un linguaggio universale come l’amore.

  • Brava Nita..
    hai colto alla perfezione lo spirito dei “trucchi mentali”; piccole cose che possiamo fare per governare la nostra mente in modo pratico, veloce e magari anche economico… cioè compiere una “magia” :-)

    La musica in genere ha questo effetto e il bravo Renato in particolare!

    Torna ancora a trovarci!
    Dott. Sebastiano Todero

  • Maria Baldan ha detto:

    Un trucco potrebbe essere cercare di aprirsi e parlare anche con chi non ti piace più di tanto, cercare di fare concretamente qualcosa (lavorare nel volontariato) etc. può aiutare?

  • Maria Baldan ha detto:

    Apriamo la mente a ogni giorno che ci viene regalato …

  • Brava Nita
    la “magia” della musica è sempre un effetto semplice ma efficace e Renato Zero è un vero mago; guarda qui:

    A presto

  •  Bellissima apertura Maria!
    in questi tempi di crisi e dubbi, la socialità è una risorsa inestimabile e può sicuramente aiutare a ritrovare l’ottimismo.