Un agriturismo davvero speciale

“Cascina Clarabella” è una bella realtà agrituristica ubicata tra il Lago d’Iseo e le colline della Franciacorta. Ma non è il classico agriturismo: è una vera e propria cooperativa che si occupa di inserimento lavorativo di persone con disagio psichico in vari settori legati all’agricoltura. La finalità principale del progetto è promuovere il benessere e la salute mentale e sviluppare, insieme agli enti territoriali preposti, servizi e prestazioni socio-sanitarie a favore di persone con patologia psichiatrica.

“Cascina Clarabella” si dedica al “turismo sostenibile” come mezzo di inclusione sociale: si va dall’agriturismo alla produzione di vino da uve da agricoltura biologica, dalla produzione di miele e olio extra vergine di oliva alla didattica. La Cascina è un complesso costituito da un rustico ristrutturato e da una serie di edifici dove la cooperativa Clarabella gestisce percorsi di cura per chi soffre di disagio mentale, un centro diurno per l’orientamento al lavoro e alcune unità abitative affittate ad equo canone per permettere alle persone che hanno completato il loro percorso di cura di intraprendere una vita autonoma. Si tratta di una sperimentazione di ”housing sociale”, cioè la creazione o l’individuazione di risorse abitative residenziali e semiresidenziali per le persone con disagio mentale, sia adulti che bambini, e per i loro familiari.

Il progetto della cooperativa Clarabella prevede lo sviluppo di una serie di attività, da quelle produttive di tipo agricolo-commerciale a quelle agrituristiche, da quelle didattiche rivolte alle scuole a quelle di valorizzazione del territorio (nelle vicinanze,  ad esempio, si trova la Riserva naturale delle Torbiere del Sebino – una delle zone umide più importanti d’Europa). Il tutto finalizzato all’acquisizione di reddito per gli operatori e i pazienti che vi lavorano e …..

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