Treviso, quando cinema e psicologia sociale si incontrano

La direzione artistica di “Che fiaticorti”, il Festival internazionale del cortometraggio organizzato dal Comune di Istrana (Treviso) collaborerà con il Centro Diurno dell’Unità operativa 2 del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ulss 9, che ha sede a Villorba
(Treviso), per la costruzione di un cineforum dedicato agli utenti del gruppo “Percezione sociale” che si svilupperà in dieci
appuntamenti, a partire da giovedì 4 aprile e fino a giugno. L’obiettivo è quello di offrire ai pazienti l’opportunità di compiere un percorso per apprendere – o riapprendere – le abilità che possano favorire il reinserimento sociale. Per fare ciò il cortometraggio è apparso uno strumento più adatto rispetto al film perché si svolge in un tempo molto ridotto con tematiche generalmente molto mirate, oltre ad assicurare più tempo alla discussione e alla condivisione nel gruppo, condotte dagli operatori del Centro Diurno.

I cortometraggi, due per ogni incontro, sono stati selezionati da fiaticorti tra quelli presenti nell’archivio del Comune di Istrana
(che raccoglie tutte le opere che hanno partecipato al festival in tredici anni, circa 1.300 cortometraggi) privilegiando quelli capaci
di affrontare problematiche e contesti vicini alle esperienze dei pazienti.
Alla visione dei due corti previsti per ciascun incontro seguirà l’analisi artistico – cinematografica da parte della direzione
artistica di fiaticorti. Il percorso sarà organizzato in tre in tre blocchi, suddivisi per argomento: cortometraggi che propongono delle emozioni significative e intense da analizzare e commentare con gli utenti, cortometraggi per aiutare il gruppo ad “entrare nei panni degli altri” e sperimentare letture mentali altre rispetto al proprio pensiero, cortometraggi in cui l’attenzione venga posta su comportamenti e atteggiamenti adeguati rispetto ai contesti proposti dal filmato.