L’atletica leggera non è fatta solo da corse veloci, non esistono solo i 100 metri, ci sono anche distanze medie e lunghe. Parliamo di queste lunghezze, nello specifico dei 5.000 e 10.000 metri, dove in Italia un’atleta si sta affermando sempre di più in questa disciplina. Il suo nome è Nadia Battocletti, 24enne nata da una famiglia di mezzofondisti è cresciuta nella Val di Non, in provincia di Trento. Attualmente corre nelle Fiamme Azzurre ovvero, (togli “ovvero”) la squadra (aggiungi: “nazionale”) della polizia penitenziaria.

Il 13 febbraio 2025, al World Indoor Tour di Liévin in Francia, la trentina è arrivata quarta al traguardo, prima italiana e prima europea, in quanto il podio è dominato dalle Keniane, ma realizza il record Italiano sui 3.000 metri con il tempo di 8’30″82. Migliora di 11 secondi il suo stesso record di 8’41″72 realizzato nel 2022, sempre in territorio transalpino. Non è il primo risultato di rilievo, è vice campionessa olimpica sui 10.000 metri, e campionessa europea della medesima distanza olimpica e dei 5.000.

Nadia Battocletti campionessa Europea

Nel giugno 2024 allo stadio olimpico di Roma si sono svolti gli Europei di atletica. Nadia Battocletti ha interpretato al meglio la gara dei 5.000 metri, tallonando sin dai primi metri la norvegese Karoline Grøvdal. La scandinava è andata in progressione, ma la trentina non ha ceduto un metro, completando il sorpasso all’imbocco del rettilineo finale, andando a vincere il titolo europeo con il tempo di 14’35″29.

Nella stessa prova continentale l’azzurra realizza un ulteriore primato italiano, questa volta sui 10.000 metri. Una gara perfetta, impeccabile quella della Battocletti, che si piazza fin dagli inizi nel gruppo di testa, guidato dalla slovena Klara Lukan. Al suono della campanella che segnala l’ultimo giro di pista, l’atleta delle fiamme azzurre allunga staccando le avversarie, tagliando il traguardo a conclusione di una fuga solitaria. Il tempo finale che le vale lo straordinario risultato è di 30’51″32.

Nadia Battocletti vice campionessa olimpica

Alle olimpiadi di Parigi 2024 Nadia Battocletti si porta a casa un meraviglioso argento nella gara dei 10.000 metri, migliorando il record realizzato qualche mese prima agli Europei di Roma. La gara inizia con un ritmo relativamente lento, permettendo a Battocletti di rimanere nel gruppo di testa, tanto che al secondo km era terza. Il ritmo si intensifica ma l’atleta Italiana scivola all’ottavo posto non perdendo contatto con le prime atlete. Al sesto km inizia una lotta serrata con l’azzurra in tredicesima posizione.

L’impresa arriva tra il settimo e l’ottavo km dove la trentina recupera dalla decima alla terza posizione. A un km dal traguardo inizia una lunga volata che ha portato le atlete a lottare fino alla fine. Al termine la Keniana Beatrice Chebet passa per prima sotto il nastro, con Battocletti che conquista il suo primo titolo nella competizione dei cerchi incrociati, portando il suo record al tempo di 30’43″35.

Dove può arrivare ora?

Nadia Battocletti è definita una mezzofondista eclettica, che fa sembrare naturale tutto ciò che fa, anche quando corre distanze che non frequenta con costanza. Dopo le olimpiadi, ha corso i 1.500 metri migliorando il suo primato personale, a riprova della sua versatilità sulle varie distanze. I suoi movimenti nella corsa danno l’impressione di essere naturali, come se non facesse fatica e ciò fa ben sperare per il suo futuro.

Quest’anno l’obiettivo grosso saranno i Mondiali, che si terranno a Tokyo il prossimo settembre e nei quali dovrebbe gareggiare nei 5.000 e nei 10.000 metri. Guardando più avanti l’Italiana proverà a far bene alle prossime olimpiadi, quelle di Los Angeles 2028. Gli esperti pensano che Battocletti potrebbe essere competitiva anche nella maratona, ma al momento non sembra rientrare nei suoi piani. Riuscirà la nostra connazionale a conquistare altre medaglie prestigiose facendo sognare l’intero Paese?

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Antonio dei Nobili

Sono Antonio dei Nobili, ragazzo ipovedente e aspirante giornalista pubblicista. Sono originario della Puglia, ma da alcuni anni vivo a Milano. Ho la passione per la scrittura dai tempi delle scuole medie. Le mie passioni non si limitano alla scrittura, amo tanto lo sport e la musica rock, entrambi sono parti fondamentali della mia vita. Attualmente scrivo per Buonenotizie.it e frequento i corsi di Giornalismo costruttivo.

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