Le vacanze estive per questo 2025 sono alle porte e l’Italia ti sta chiamando: se non sai dove andare, questo è l’articolo giusto per te. Le vacanze estive possono essere un’occasione per ripensare il modo in cui viaggiamo. Mentre il turismo di massa continua a lasciare il segno sull’ambiente e sulle comunità locali, sempre più persone scelgono mete sostenibili, lontane dal frastuono. In questi luoghi, il viaggio non è solo consumo ma scoperta e rispetto. Le vacanze estive green in Italia nel 2025 non sono una moda, ma una direzione concreta. Si dorme in strutture a basso impatto ambientale, si mangia locale, si cammina di più, si inquina di meno. E soprattutto, si rallenta.

Abbiamo selezionato 10 destinazioni italiane in cui vivere l’estate in modo autentico e consapevole. Dalle valli alpine ai borghi del Sud, queste mete sono perfette per chi cerca natura, cultura, benessere e un nuovo equilibrio.

Dieci mete del 2025 per vacanze estive sostenibili in Italia

Il turismo sostenibile si conferma la grande sfida (e la grande opportunità) del nostro tempo: rallentare per andare più lontano, riscoprendo la bellezza della semplicità. Dopo aver raccontato, ad esempio, come investire nel turismo esperienziale o come il turismo lento valorizzi parchi e borghi italiani, torniamo oggi a parlare di viaggi. Con una domanda semplice, ma urgente: dove andare questa estate per sentirsi davvero parte di un luogo, e non solo ospiti distratti?

  1. Isole Eolie (Sicilia)
    Un arcipelago UNESCO che punta a diventare 100 % green entro il 2030, che è perfetto per escursioni a piedi o in bici tra isole vulcaniche, bagni in mare cristallino e un turismo che rispetta l’ecosistema locale.
  2. Parco Nazionale d’Abruzzo (Abruzzo, Lazio e Molise)
    Tra boschi antichi, fauna selvatica ed agriturismi a km 0, il parco è un laboratorio di turismo naturalistico responsabile, con trekking, birdwatching e strutture eco-friendly.
  3. Val di Fiemme (Trentino)
    Modello di sostenibilità alpina: energia da biomassa, biolaghi, boschi gestiti con cura, quindi, turismo lento e impegno ambientale concreto.
  4. Riserva dello Zingaro (Sicilia)
    Una costa di calette accessibili solo a piedi che conserva spiagge, sentieri e acqua incontaminata.
  5. Riserva Naturale della Gola de­l Furlo (Marche)
    Il turismo sostenibile ne­lla Riserva Naturale della Gola de­l Furlo include le attività di birdwatching e l’organizzazione di sport come­ il climbing o vari percorsi di trekking. Gli alloggi del parco sono attrezzati con impianti fotovoltaici e solari ad alto re­ndimento.
  6. Parco Nazionale del Gran Paradiso (Piemonte, Valle d’Aosta)
    Ricco di fauna alpina e rifugi eco‑compatibili, è esempio perfetto di ecoturismo, educazione ambientale e rispetto della biodiversità.
  7. Castel del Giudice (Molise)
    Borgo rigenerato con agricoltura biologica e attività rurali che uniscono turismo esperienziale e rispetto della natura, rendendolo perfetto per delle vacanze estive green
  8. Arcipelago della Maddalena (Sardegna)
    Un gruppo di isole situato al nord della Sardegna, è un esemplare di turismo sostenibile nel Mediterraneo. In questo arcipelago, dichiarato Parco Nazionale, la sostenibilità è al centro delle politiche di gestione dell’arcipelago. Le attività turistiche, infatti sono attentamente regolamentate per preservare l’ecosistema fragile
  9. Trieste (Friuli-Venezia Giulia)
    Una città che unisce mobilità sostenibile, vie ciclabili, trasporto pubblico elettrico e turismo fluviale in sup e kayak, per un’esperienza urbana green.
  10. Le Masserie eco-sostenibili (Puglia)
    Le masserie pugliesi sono antiche fattorie immerse tra ulivi secolari, oggi trasformate in alloggi che offrono ospitalità autentica nel rispetto delle tradizioni rurali. Queste strutture promuovono un turismo sostenibile grazie all’uso di energie rinnovabili, prodotti locali e pratiche attente all’ambiente.
vacanze esitive, Parco Nazionale del Gran Paradiso

Parco Nazionale del Gran Paradiso

 

Cosa significa viaggiare green in Italia e nel mondo nel 2025?

Viaggiare sostenibile oggi non significa fare rinunce, ma fare scelte consapevoli. Preferire treni o mezzi pubblici, dormire in strutture certificate, ridurre gli sprechi, rispettare i luoghi che ci accolgono. Sostenibile è chi mangia locale, cammina di più, consuma di meno, rispetta le culture che incontra e cerca di restituire valore, non solo di prenderlo.

Sempre più turisti scelgono esperienze immersive, percorsi a piedi o in bicicletta, vacanze in barca a vela (come in questo articolo sulle Sporadi Settentrionali), o mete low cost che puntano sulla qualità dell’accoglienza, non sulla quantità di attrazioni (qui ne abbiamo selezionate alcune in Italia e Europa).

Mentre anche il Ministero del Turismo in Italia annuncia nuovi investimenti attraverso il Fondo per il Turismo Sostenibile, cresce quest’attenzione verso un modo di viaggiare più consapevole, rispettoso dell’ambiente e delle comunità locali. Le vacanze estive in Italia nel 2025 diventano così un’occasione concreta per sperimentare itinerari alternativi e contribuire in prima persona a un cambiamento positivo.

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Eva Ricevuto

Dottoressa in NTA, giornalista pubblicista e critica cinematografica. Sono una voce emergente nel giornalismo culturale con una profonda passione per il cinema, l'arte e lo spettacolo, il femminismo e le tematiche di genere.Amo sperimentare, intrecciare progetti diversi e dare voce a storie che meritano di essere raccontate.

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