Luglio 2025, in un’estate a due facce, del caldo torrido e dei nubifragi, è il traffico in autostrada la maggiore preoccupazione per chi si appresta a raggiungere i luoghi di vacanza in automobile.

Buona parte di quel 31% di italiani che, secondo una stima di Touring Club Italiano, quest’anno ha scelto luglio per godersi le ferie, sarà in auto il prossimo week end e, avrà solo voglia di giungere a destinazione senza patire disagi, ritardi e colonne di traffico da bollino rosso, puntualmente riportati nel Tg della domenica.

Tra tecnologia ed esperienza, quali accorgimenti adottare e, cosa evitare per non restare imbottigliati nel traffico?

Info traffico: in autostrada sempre connessi

Chi guida lo sa: il viaggio inizia molto tempo prima di mettersi al volante. Pianificazione del percorso, preparazione dell’auto, controlli preventivi di base, acqua, olio e pressione delle gomme, sono piccoli accorgimenti che si apprendono e apprezzano con l’esperienza.

Oggi, la soluzione è a portata di mano: che sia un Android o IOS, ogni telefono cellulare può facilmente scaricare delle applicazioni utili a pianificare un viaggio. Ne esistono diverse, ma le più affidabili sono:

  • Google Maps: consente di scegliere tra le tratte con pedaggio, come l’autostrada, o i percorsi gratuiti; si aggiorna in tempo reale grazie alle segnalazioni degli automobilisti e può anche avvisare della presenza di autovelox lungo il percorso.
  • Waze: con caratteristiche simili a Google Maps, è soprattutto caratterizzata dalla condivisione di informazioni. Gli utenti vi partecipano come in una community e contribuiscono ad aggiornare le notizie sul traffico.
  • Vai: fornisce in tempo reale, informazioni circa la viabilità su tutta la rete ANAS.
  • My Way: la prima app di Autostrade per l’Italia, è molto completa e, riesce a fornire anche le immagini video del traffico, informazioni su aree di sosta, di servizio e la presenza di autovelox.
  • Via Michelin: è utilizzata spesso oltre che per pianificare il percorso, per calcolare i costi del viaggio, inserendo semplici informazioni quali, il modello e l’alimentazione del veicolo.
  • iCCISS: sviluppata dal CCISS (Centro di Coordinamento Informazioni sulla Sicurezza Stradale), è progettata per assistere gli automobilisti anche in assenza di copertura di rete mobile.

Viabilità facile: il servizio alla portata di tutti

Esiste anche un servizio telefonico che fornisce informazioni sul traffico: il numero 803 111 è dedicato all’assistenza relativa alla circolazione autostradale e a eventuali pagamenti non effettuati. Gli addetti sono disponibili tutti i giorni della settimana, da lunedì a domenica, dalle 8:00 alle 22:00. Sono attive più di 180 linee telefoniche per garantire aggiornamenti costanti su tutta la rete, monitorata in modo continuativo. 

Il canale RAI dedicato alla viabilità è Isoradio: sintonizzando la radio della propria auto sui 103,3 MHz è possibile ascoltare le notizie aggiornate sul traffico.

Tratte più congestionate: quali sono e come evitarle

Pur non essendo un metodo scientifico, quello di evitare le tratte autostradali più congestionate nelle ore di punta, è sempre un valido accorgimento. È preferibile quindi, scegliere itinerari alternativi e meno trafficati.

Ad esempio, piuttosto che percorrere l’A1 Milano–Napoli, partendo in tarda serata, si può scegliere la SS9 Via Emilia, tra Emilia-Romagna e Lombardia.

Un’alternativa all’ A14 Bologna–Taranto, è la SS16 Adriatica, lungo la costa, evitando però gli orari di punta del sabato mattina e domenica pomeriggio.

Chi viaggia lungo l’A22 Brennero–Modena può optare per la SS12 dell’Abetone e del Brennero, o percorrere la RA13/RA14, se diretto verso Austria o Slovenia.

Infine, per aggirare il traffico sull’A4 Milano–Venezia, è consigliata la SP11 Padana Superiore, per spostamenti tra Milano e Bergamo, evitando il venerdì pomeriggio e il sabato mattina.

Sulle strade secondarie con maggior prudenza

I percorsi alternativi possono rappresentare una valida soluzione per ovviare ai problemi di traffico in autostrada, ma bisogna prestare attenzione ad alcuni fattori molto importanti, come i diversi limiti di velocità, la presenza di autovelox fissi o mobili.

Restare fermi, bloccati nel traffico in autostrada, è la paura di tutti gli automobilisti. Oggi però esistono diversi metodi per evitare le code: con lo smartphone, il PC o l’autoradio, chiunque può essere informato in tempo reale sulla situazione della viabilità e scegliere, laddove possibile, percorsi alternativi, spesso suggeriti da ANAS e CCISS, grazie alle segnalazioni e alla solidarietà del popolo della strada.

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Heinrich Matt

Heinrich Matt

Sono laureato in Scienze politiche e delle relazioni internazionali, mi piace scrivere e frequento il corso di Giornalismo Costruttivo di BuoneNotizie.it. Appassionato di politica e filosofia, "odio gli indifferenti", mi esalto ascoltando Pericle e mi addormento con Foucault. Difendo l'indipendenza come forma di libertà, credo nel merito e nella cultura per arginare una dilagante mediocrazia.

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