Salute & Benessere

Influenza A: all’Ospedale Cotugno di Napoli un paziente migliora grazie ad una tecnica mininvasiva

di 30 Ottobre 2009No Comments

Ricoverato da sabato scorso all’Ospedale Cotugno di Napoli per una grave complicanza polmonare da virus A/H1N1, un paziente di circa 50 anni è migliorato dopo essere stato sottoposto per tre giorni consecutivi ad un trattamento che ha ridotto drasticamente lo stress a carico del suo sistema respiratorio. Il paziente aveva una broncopolmonite bilaterale grave con accumulo di anidride carbonica nel sangue, complicanza dell’influenza A.

“Ne è venuto fuori – spiega il Dottor Raffaele Pelella, capo dell’Unità Operativa di Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva dell’ospedale napoletano – anche grazie a un trattamento, collaterale ad altre importanti cure, basato sul sistema ‘decap’, tecnica mininvasiva e di facile gestione, in grado di eliminare dal sangue l’eccesso di anidride carbonica”.

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Si tratta di una metodica mininvasiva, tutta italiana, che consente la rimozione extracorporea dell’anidride carbonica con una tecnica di facile gestione, la cui efficacia è conclamata e che non presenta alcun rischio per il paziente. Il Decap è l’alternativa mininvasiva all’Ecmo (Extra Corporeal Membrane Oxygenation), metodo anch’esso utilizzato per far fronte alle gravi complicazioni polmonari a carico di persone colpite dalla nuova influenza, ma molto più invasivo e di difficile impiego, riservato a pochi centri superspecializzati. “Il sistema Ecmo ha la funzione – afferma il Dottor Pelella – di ossigenare i polmoni che da soli non ce la fanno. Decap invece, di uso molto più semplice, si limita a eliminare l’anidride carbonica in eccesso che i polmoni, pur riuscendo a ossigenarsi, non riescono a eliminare. Grazie ad esso, il paziente cinquantenne con broncopolmonite bilaterale grave ce l’ha fatta e ha ripreso a respirare con i suoi polmoni”.

La metodica è inoltre applicata nel trattamento delle broncopatie croniche ostruttive (BPCO), nei casi di Insufficienza Multiorgano (MODS – Multiple Organe Distress Syndrome), nel Bridge al Trapianto polmonare. Il sistema decap è presente in molti ospedali italiani e può trovare valido impiego nel trattamento delle complicanze da influenza A/H1N1.

 

Sistema Decap - funzionamento

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Chiara Cinelli

Chiara Cinelli

Ho collaborato con BuoneNotizie.it per due anni e ho così potuto presentare la domanda di iscrizione all'albo. Grazie alle competenze acquisite nel laboratorio di giornalismo, mi sono messa in proprio e oggi mi occupo di ufficio stampa nel settore della salute e dell'arte.

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