Che sbadigliare fosse contagioso è cosa risaputa, ma che questo accada più spesso tra persone legate da forti rapporti affettivi  è una novità.  Lo studio, i cui risultati sono stati rivelati la scorsa settimana, è stato condotto dal CNR di Roma con l’Università di Pisa. Ad essere dimostrato, tramite l’analisi di diverse coppie, è che lo sbadiglio rappresenta proprio una forma di “contagio emotivo”.  

Sono stati  109 gli adulti analizzati per un periodo di circa un anno, corrispondenti a 400 coppie “sbadiglianti”, dal team di studiosi capitanato da Ivan Norscia ed Elisabetta Palagi del Museo di storia naturale e del territorio dell’Università di Pisa e dell’Istituto di scienze e tecnologie del CNR di Roma. Di diversa nazionalità, sono stati osservati in varie fasi della giornata, durante i pasti, sul treno, al lavoro, etc. Le coppie comprendevano persone tra loro sconosciute, amici, parenti stretti come nonni e nipoti, genitori e figli, fratelli o compagni di vita.

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I  risultati, pubblicati sulla rivista PlusONE, li commenta Ivan Norscia, uno degli autori dello studio: “L’analisi statistica ha rivelato che la presenza e la frequenza di contagio non è influenzata da differenze di contesto sociale o dalle modalità di percezione (sentire uno sbadiglio evoca una risposta tanto quanto vederlo, o vederlo e sentirlo), né da differenze di età, di genere o di nazionalità”. Lo studioso prosegue  “Ciò che influenza il contagio è la qualità della relazione che lega chi sbadiglia e chi ‘riceve’. È più probabile che una persona ‘ricambi’ se ad aver sbadigliato è una persona amata”.

La motivazione è supportata anche dai dati neurobiologici. Come spiega Elisabetta Visalberghi, coordinatore Unità di primatologia cognitiva – Istc-Cnr Esistono studi che mostrano come le zone del cervello che si attivano durante la percezione di uno sbadiglio altrui sono in parte sovrapposte a quelle legate alla sfera emotiva.

Possiamo quindi dire che lo sbadiglio può essere indice non solo di noia, ma anche di empatia. E se quindi il vostro lui sbadiglia mentre gli parlate, non preoccupatevi. Potrebbe essere vero amore!

 

 

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Isabella Berardi

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Un Commento

  • Piergiorgio ha detto:

    Come se la scienza o chi per essa possa sapere cosa sia l’amore… sono cazzate!!!