Secondo uno studio condotto dalla University of Arizona e presentato all’edizione 2013 del meeting dell’International Neuropsychological Society tenutosi alle Hawaii, l’utilizzo della rete sociale Facebook contribuisce ad incrementare le capacità cognitive nei soggetti di età superiore ai 65 anni.

La presenza sul social network più conosciuto li farebbe inoltre sentire socialmente più collegati, con influenze positive nei rapporti con gli altri.

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Lo studio ha provato che i soggetti (di età compresa tra i 68 e i 91 anni) che hanno avuto modo di passare del tempo su Facebook hanno manifestato un incremento quantificabile nel 25% della loro efficienza nella funzione di “aggiornamento” (l’aggiunta e la rimozione di contenuti dalla memoria di lavoro).

In definitiva, la ricerca suggerisce una possibile relazione tra la connessione sociale e le prestazioni cognitive, la cui applicazione può risultare molto utile nel prossimo futuro, in particolare nella prevenzione dei fenomeni negativi riguardanti la memoria legati all’avanzamento dell’età.

 

Fonte: The Arizona University

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