La ritenzione idrica si manifesta sotto forma di gonfiore, chiamato edema, presente in alcune zone del corpo, come il viso, l’addome e gli arti inferiori e colpisce tantissime donne. Nello specifico, si tratta di un accumulo di liquidi in eccesso, quindi anomali, nei tessuti, ovvero nei spazi extra cellulari.

Avere le gambe gonfie può essere un problema di tutti giorni, ma con l’arrivo del caldo, questa condizione può peggiorare e oltre alle solite raccomandazioni, come bere almeno due litri di acqua al giorno e fare attività fisica assieme a un’alimentazione equilibrata è opportuno mettere in pratica delle buone abitudini quotidiane, in modo da contrastare la sintomatologia.

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Ritenzione idrica: cause e sintomi

Non esiste una causa identificabile che genera la ritenzione idrica, ma tale condizione si può verificare anche senza alcun fattore o condizione. Generalmente, la ritenzione idrica viene attribuita a cambiamenti ormonali o da uno squilibrio di elettroliti, oppure quando non si bevono abbastanza liquidi e nei casi di dieta squilibrata, soprattutto con l’assunzione di cibi ricchi di sale e con la sedentarietà.

Anche alcuni farmaci da prescrizione, come la pillola anticoncezionale possono causare la ritenzione idrica come effetto collaterale. Le malattie cardiache, l’insufficienza renale, le patologie del fegato, il diabete e la tiroide possono essere altre cause responsabili della problematica. I sintomi della ritenzione idrica sono numerosi: gambe pesanti, sensazione di pesantezza, caviglie e piedi gonfi, mal di testa e gonfiore addominale o al viso.

Come combattere la ritenzione idrica

Se la ritenzione idrica si presenta lieve e passeggera sarà sufficiente trattare la sintomatologia con alcuni rimedi. Oltre a quelli detti in precedenza, è buona abitudine aumentare il consumo di potassio nell’alimentazione. Il potassio è presente principalmente nelle banane, nei broccoli, nelle patate e negli agrumi ed aiuta ad alleviare la ritenzione idrica liberando il sodio in eccesso nei tessuti del corpo. Inoltre, è opportuno ridurre il fumo e l’assunzione di bevande alcoliche.

Quindi, come detto in precedenza, con l’arrivo della bella stagione, può insorgere la ritenzione idrica, con gonfiore e pesantezza alle gambe, in questo caso è opportuno fare dei semplici movimenti ed esercizi quotidiani, utili a favorire e combattere il ristagno dei liquidi. Ad esempio salire e scendere sulle punte dei piedi, effettuare movimenti circolari con le caviglie, massaggiare con una pallina da tennis la fascia plantare del piede.

Rimedi fitoterapici

Esistono anche dei rimedi fitoterapici  per contrastare la ritenzione idrica, ma anche integratori alimentari ed estratti vegetali. Tra le erbe, la più utile è la radice di zenzero, una pianta erbacea nota anche come ginger, i suoi principi attivi sono presenti principalmente nella radice, ricca di oli essenziali e composti fenolici antiossidanti. Inoltre, gli infusi di zenzero accelerano il metabolismo, combattendo la ritenzione idrica e sgonfiando, di conseguenza, le gambe. Inoltre, gli estratti di castagno sono linfo-drenanti, mentre la betulla è un valido aiuto per la diuresi ed è depurativa. Infine, le tisane di ortica sono un rimedio naturale contro i gonfiori della ritenzione idrica e la cellulite.

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Mina Del Nunzio

Mina Del Nunzio

Mina Del Nunzio, laureata in scienze della comunicazione e dell'informazione con master in copywriting. Lavoro come blogger e copywriter aziendale. Collaboro con buonenotizie.it e partecipo al laboratorio di giornalismo per diventare pubblicista.

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