Società

Nasce il "misuratore" della responsabilità sociale d'impresa

Come si misura la responsabilità sociale d’impresa? Difficile rispondere a questa domanda, specie se si considera che per molti imprenditori e uomini d’azienda la responsabilità sociale, o csr (corporate social responsibility), è ancora un oggetto piuttosto misterioso. Ma misurare è necessario perché è il primo passo per gestire e poi migliorare le proprie performance. A provare a dare una risposta è ora Social Ratio-Il quoziente sociale, un nuovo strumento gestionale presentato lo scorso 21 febbraio nel corso di un convegno svoltosi a Milano che si propone appunto di misurare alcune dimensioni, ben definite, della responsabilità sociale.
In particolare, Social Ratio si focalizza sulle relazioni che l’impresa intrattiene con i suoi stakeholder, ossia i diversi gruppi di portatori d’interessi, interni ed esterni ad essa, con cui interagisce nella sua attività: i dipendenti e gli azionisti, gli investitori, i clienti e i fornitori, ma anche le istituzioni, le associazioni sindacali e della società civile, i consumatori, l’ambiente. Social Ratio propone una precisa metodologia per la valutazione della qualità di queste relazioni, che emerge dal confronto fra l’auto-percezione aziendale e quella appunto che dell’azienda hanno i suoi stakeholder. Con una caratteristica importante: la metodologia con cui il processo viene effettuato e i risultati dello stesso sono certificabili da un ente terzo, indipendente, il che garantisce elevata credibilità a quanto emerge dall’analisi. E di questo, in ambito csr, c’è assoluto bisogno.

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Mattia Montanini

Mattia Montanini

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