La Commissione Europea fornirà 8 milioni di euro (9,7 milioni di dollari) all’Etiopia per sostenere lo sminamento di questa nazione del Corno d’Africa, uno dei Paesi con più terreni minati nel mondo. I fondi saranno indirizzati dal Programma per lo Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) e l’Ufficio Etiope Azione Mine (EMAO) a finanziare lo sminamento delle regioni Tigray e Afar nei prossimi tre anni. Tim Clarke, capo della missione della Commissione Europea in Etiopia, ha riferito martedì ai giornalisti che beneficeranno di questo sforzo un numero stimato di 500˙000 persone nelle due regioni. Il Suo discorso è stato tenuto nell’ambito della prima Giornata Internazionale della Consapevolezza delle Mine e dell’Assistenza ad Azione Mine e che ogni anno è celebrato il 4 aprile. Max Gaylard, direttore del Servizio Azione Mine dell’ONU, ha affermato lunedì che sebbene 15˙000 tra uomini, donne e bambini nel mondo perdono ancora la vita o un arto sulle mine antiuomo ogni anno, una sostenuta azione internazionale potrebbe risolvere il problema alla radice. “Negli ultimi anni ‘90”, ha inoltre aggiunto, “c’erano circa 25˙000 vittime delle mine ogni anno. Il numero diminuisce annualmente grazie alla mobilitazione della comunità internazionale, della firma ad Ottawa, Canada, del trattato di bando delle mine nel 1997 e del compimento di ricerche approfondite nei Paesi in cui sono presenti terreni minati.
La Commissione Europea finanzia lo sminamento in Etiopia
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