Società

Mozzarelle e diossina.Vergassola: questa è la vera bufala!

La mozzarella campana è stata riproposta ieri ai buyers, giornalisti esperti e operatori di settore provenienti da ogni parte del mondo all’interno della XIV edizione di Cibus, la più grande fiera del mercato alimentare a livello internazionale aperta a Parma dal 5 all’8 maggio. Per promuovere il made in Italy nel campo dell’alimentazione, affiancando enfasi e certificazione accreditata non a caso il palcoscenico scelto è stato il salone internazionale dell’agroalimentare, che si tiene nella capitale la Food Valley italiana, dal 2004 sede anche dell’Autority alimentare europea.

La campagna di rilancio, affidata ai toni insolenti della satira di Dario Vergassola ha lo scopo di dare una corretta informazione su quanto è accaduto a proposito della mozzarella travolta dall’ondata diossina.
E’ intervenuto Franco Consalvo, presidente del Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop che, dati alla mano, ha dato una lettura in chiave di sicurezza del prodotto campano: “Alla fine dei controlli, che sono ancora in corso, meno dell’1% degli allevamenti di bufale della Campania risulteranno positivi alla diossina, e sottolineo ancora come tutto il prodotto che arriva ed è arrivato sulle tavole del consumatore finale è stato ed è sicuro”.

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“E’ giunto il momento di giocare la carta del rilancio del settore – ha proseguito il presidente -, con un grande campagna promozionale, che coinvolgerà stampa, televisione ed altri media”.

Secondo Antonio Limone, commissario dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale per il Mezzogiorno di Portici: “Normalmente in un’azienda bufalina ci sono circa 60 controlli all’anno, da parte delle varie autorità, in questa specifica occasione il controllo è stato a tappeto su tutti gli allevamenti di bufale di una singola regione, un fatto mai accaduto prima in Europa; abbiamo quindi scoperto che meno del 10% degli allevamenti della Campania erano potenzialmente interessati ad un problema di diossina, rispetto ai 953 sottoposti ad analisi”. “Alla fine – ha concluso – sono finiti sotto indagine gli allevamenti che già erano noti per avere dei problemi e che erano già stati posti sotto sequestro”.

Andrea Cozzolino, Assessore all’Agricoltura e alle Attività Produttive della Regione Campania ha sottolineato come gli allevatori e i caseificatori della Campania siano stati “sottoposti ad un controllo severissimo, per il quale hanno sofferto, ma che oggi ci consente di affermare che la mozzarella di bufala campana Dop è super sicuro”.

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Elena Carmen Pizzi

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