Coniugare il riciclo dei pneumatici usati con la lotta all’illegalità e al mercato clandestino: Ecopneus, società senza scopo di lucro che opera nell’ambito del riciclo dei pneumatici usati, ha firmato un significativo protocollo di intesa con l’Agenzia delle Dogane, rafforzando il proprio operato e orientandolo in modo ancora più marcato verso un duplice, ambizioso obiettivo: riciclo e legalità.

 

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Il tema del riciclo dei pneumatici usati o PFU (Pneumatici Fuori Uso) è un argomento sempre attuale  e, per forza di cose, costantemente all’ordine del giorno in quella che si configura sempre di più come una “recycling society” .

Negli ultimi anni, diverse sono state le soluzioni proposte: gomme usate sono state utilizzate all’interno di impianti sportivi nella costruzione di piste, pavimenti anti-trauma e campi di erba sintetica. Nel 2010, la Provincia di Torino ha anche sperimentato l’uso del “polverino di gomma” derivato da pneumatici fuori uso (misto a conglomerato bituminoso) per asfaltare un tratto stradale di 1.200 metri, concretizzando i presupposti di un accordo siglato con Ecopneus nel novembre 2009.

All’interno di questo variegato ventaglio di proposte (che hanno sempre visto emergere Ecopneus come un protagonista in prima linea), l’iniziativa portata avanti in accordo con l’Agenzia delle Dogane (che ha come obiettivo il tracciamento dei flussi di Pneumatici Fuori Uso esportati) apre nuovi orizzonti al riciclo dei PFU stessi, proprio al bivio in cui le istanze di ecosostenibilità incrociano il tema della lotta all’illegalità.

In Italia, il mercato nero dei pneumatici usati rappresenta una piaga molto diffusa. Il bilancio del 2011 fa luce su uno scenario preoccupante: 882.000 metri quadrati occupati da 286 discariche abusive di gomme (16 le regioni italiane coinvolte), con conseguenti problemi ambientali e con un ovvio impatto economico negativo sulle aziende che hanno puntato sulla legalità affrontando i regolari costi di smaltimento dei pneumatici usati.

L’accordo siglato da Ecopneus e dall’Agenzia delle Dogane, si propone, quindi, come un efficace strumento nell’ambito della lotta al mercato nero dei pneumatici: a ridosso del nuovo sodalizio, Ecopneus e Agenzia delle Dogane hanno reso pubblica un’accurata mappa che ha evidenziato le aree maggiormente coinvolte dal mercato nero, in modo tale da stimolare comuni, regioni e province a firmare il Protocollo, prendendo attivamente parte all’incremento del riciclo legale dei pneumatici usati.

 

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Martina Fragale

Martina Fragale

Giornalista pubblicista dal 2013 grazie alla collaborazione con BuoneNotizie.it, di cui oggi sono direttrice. Mi occupo di temi legati all’Artico e ai cambiamenti climatici; come docente tengo corsi per l’Ordine dei Giornalisti e collaboro con l’Università Statale di Milano.

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