Secondo il documento Unep-Onu, la cifra raggiunta lo scorso anno vede un incremento negli investimenti del 17% rispetto al 2010 – una percentuale che è circa il doppio di quella del 2007, l’anno prima della crisi.
Riscopri anche tu il piacere di informarti!
Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.
SostieniciGli USA hanno avvicinato la Cina in testa alla classifica degli investitori in energie rinnovabili, con 51 miliardi di dollari contro i 52 miliardi della Cina. La quota di investimenti in energie rinnovabili si sta avvicinando a quella per i combustibili fossili, che è stata lo scorso anno di 302 miliardi di dollari, e le nuove installazioni nel mondo sono risultate per metà di fonti di energia “verde”.
L’Italia non sfigura nella classifica: come capacità installata, esclusa l’energia idroelettrica, il rapporto ci vede al quinto posto – dietro Cina, USA, Germania e Spagna – ma saliamo al terzo come capacità pro capite.
Anche i paesi in via di sviluppo si stanno affacciando al mondo delle rinnovabili e costituiscono circa metà delle 118 nazioni che hanno istituito degli obiettivi in questo campo: “Il rapporto manda un altro forte segnale ai leader mondiali che si riuniranno quest’anno al summit di Rio (Rio+20)” – afferma Achim Steiner, direttore esecutivo dell’Unep. “Trasformare lo sviluppo sostenibile in una realtà per sette miliardi di persone è possibile, se le tecnologie già esistenti si combinano con politiche ispirate e leadership forti”.
Fonte: www.ansa.it