Gli inquinanti atmosferici derivanti dal trasporto marittimo percorrono lunghe distanze e contribuiscono in misura sempre maggiore ai problemi relativi alla qualità dell’aria di molte città europee. Per questo, l’Unione Europea ha revisionato la legislazione vigente per arrestare questa tendenza, riducendo non soltanto le emissioni di zolfo ma, soprattutto, il particolato.
Riducono progressivamente il tenore massimo di zolfo dei combustibili dall’attuale 3,5% allo 0,5% entro gennaio 2020.
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SostieniciFonte: AdnKronos