Sotto la guida e la continua informazione del “Passivhaus Institute of Russia” e del “Russian Green Building Council” (RuGBC) progettisti e costruttori stanno diventando sempre più attenti ai benefici portati dalla costruzione passiva. Il WWF ha dato il buon esempio realizzando i propri uffici a Mosca secondo gli standard della Passivhaus: copertura con doppio isolamento in lana minerale e tetto giardino, per ammortizzare le variazioni di temperatura e insonorizzare; raccolta di acque grigie e pluviali per l’irrigazione ed i servizi igienici; facciata realizzata in legno bruciato, tecnica giapponese che permette di non trattare chimicamente il legno per la resistenza agli agenti atmosferici; pannelli solari e sistema geotermico che provvedono al riscaldamento/raffrescamento e luci ad alta efficienza energetica. Grazie a queste caratteristiche l’edificio ha ottenuto le certificazioni Passivhaus, BREEAM e High Quality Environement (HQE).
Fonte: Architettura Sostenibile