Raccolta e censimento rifiuti, giovani e direttiva europea per tutelare le spiagge. L’Italia non è rimasta a guardare.

“Pulire le spiagge dalla plastica e riciclare è un dovere verso il nostro pianeta”, lo sanno molto bene i volontari di Legambiente, che grazie alle iniziative Beach litter 2021 e Clean Beach Tour – quest’ultima sostenuta dal rocker Piero Pelù – hanno fatto tappa nelle spiagge di tutta Italia coinvolgendo persone di tutte l’età.

I numeri di questa campagna ci devono far tenere alta la guardia

Legambiente ha censito 36.821 rifiuti raccolti in un’area totale di 176.100 mq, in pratica 783 rifiuti ogni 100 metri lineari di spiaggia. Molti di questi sono materiali di plastica di dubbia identificazione.

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Tra i rifiuti più comuni troviamo mozziconi di sigarette, che hanno il triste primato di essere il rifiuto più raccolto in tutte le spiagge d’Europa, e cotton fioc in plastica, che vengono gettati nei wc. Da gennaio 2019 sono al bando in Italia (traguardo raggiunto grazie alla protesta di Legambiente sul territorio nazionale) per favorire scelte più sostenibili e compostabili.

L’Europa ci osserva, ma nulla è perduto

L’Europa ha tracciato una direttiva specifica per i rifiuti abbandonati, detta anche SUP (Single Use Plastics). Per considerare una spiaggia in buono stato ambientale ogni 100 metri lineari di spiaggia si devono trovare meno di 20 rifiuti spiaggiati.

Leggendo i dati, l’Italia deve rimboccarsi le maniche: i 36.821 rifiuti sono stati raccolti in 47 spiagge in 13 regioni su 20, senza contare i rifiuti raccolti sulle sponde dei fiumi e dei laghi.

Raccolta e riciclo, tra presente e futuro

La campagna di raccolta e riciclo della plastica non finirà a settembre: continuerà fino a fine anno e nel 2022 sarà ancora più massiccia.

Il futuro è scandito dai tanti giovani volontari che si sono presi a cuore le sorti della nostra terra, muovendo soprattutto le coscienze dei cittadini.

“Quest’oggi combattiamo. Per tutto ciò che ritenete caro su questa bella Terra, vi invito a resistere”

(Aragorn – Il Signore degli Anelli – Il ritorno del Re)

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Federico Peri

Federico Peri

Federico Peri, aspirante pubblicista, curioso, ambizioso e cintura nera di karate. Scrivo per BuoneNotizie.it grazie al laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista perché credo che nella vita bisogna sempre darsi una possibilità. E tu cosa stai aspettando?

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