Viaggi

L'Adriatica salpa l'ancora

di 15 Giugno 2002Aprile 26th, 2018No Comments

Come sta scritto in un divertente libro dedicato alla vela: gli alpinisti si arrampicano, i centometristi corrono, i ciclisti pedalano e i velisti?… i velisti stanno seduti, mangiano, bevono, fumano, e parlano, parlano, parlano. Sarà così anche per Patrizio e Syusy? Certo che in nove mesi di tempo per parlare, fumare, bere e mangiare ce n’è in abbondanza. A meno che… a meno che il mare non faccia le bizze. Di bevute e chiacchierate i due velisti per caso ne faranno senz’altro. Ma a loro toccherà anche lavorare. Su una barca nessuno può permettersi di stare con le mani in mano. Casualità a parte. E siccome da qualche parte bisogna pur cominciare – da un porto o da una landa di mare, o dalle vele che vengono issate – allora ecco che l’avventura comincia. 4 febbraio 2002: partenza. Il giro del mondo sull’Adriatica, un ventidue metri a bordo del quale ci sono tre skipper, ma anche tecnici di riprese e montaggio assieme a tutto il materiale necessario per fare di quest’avventura anche un’avventura televisiva: una cabina di regia in piena regola, nove telecamere tra fisse e mobili, due parabole satellitari e tutto quello che può servire a trasmettere quotidianamente.La prima puntata è dedicata all’antefatto. Cosa ha spinto i due turisti per caso a immaginare un giro in barca non proprio dei più brevi? A chi è venuta la stramba idea? E poi, anche ad averla avuta un’idea così, la difficoltà stava nel reperire da qualche parte una barca adatta e “disponibile”. L’Adriatica è la copia in acciaio della più famosa Durlindana, disegnata dallo studio Sciomachen. Il design è stato modificato appositamente per venire incontro alle esigenze di Patrizio Roversi e Syusy Blady. Lo scafo è stato poi completato dal Cantiere Bugari, di Fano.

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Silvio Malvolti

Silvio Malvolti

Ho fondato BuoneNotizie.it nel 2001 con il desiderio di ispirare le persone attraverso la visione di un mondo migliore. Nel 2004 ho costituito l'Associazione Italiana Giornalismo Costruttivo, che oggi gestisce questa testata: una sfida vinta e pluripremiata.

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