Sostenibilità

Italia leader nel riciclo di rifiuti pericolosi

di 3 Aprile 2007No Comments

Il Cobat (Consorzio Obbligatorio Batterie Esauste) ha diffuso i dati della raccolta di batterie esauste nel nostro Paese, dati che confortano, in quanto confermano l’Italia come stato leader internazionale nella raccolta e riciclo dei rifiuti pericolosi. I dati, diffusi nel mese di marzo, stimano la raccolta a circa 192.000 tonnellate, con la certezza di superare quota 200.000 a giugno, quando saranno presentati i numeri ufficiali.

Fino ad oggi sono state raccolte e riciclate 15,8 milioni di batterie usate, che permetteranno di smaltire e neutralizzare 31 milioni di litri di acido solforico, agente fortemente nocivo per l’ambiente. Il riciclo ha permesso, inoltre, il recupero di 9.000 tonnellate di plastiche nobili e più di 100.000 tonnellate di piombo. Le cifre confermano un trend molto positivo al nord Italia, ma anche il centro e il sud hanno registrato ottimi risultati, segnale chiaro di una crescita del senso di responsabilità della popolazione nei confronti di questa tematica.

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Le conseguenze di questa campagna, oltre che essere estremamente positive per l’ecologia, saranno un toccasana anche per l’economia: infatti, nel 2006 sono stati risparmiati 110 milioni di euro sull’importazione nazionale del piombo. Possiamo affermare che un comportamento responsabile nei confronti dell’ambiente e l’economia, possono trovare un punto di incontro.

Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro del Cobat, ente senza fini di lucro istituito per legge, che ha il compito di assicurare la raccolta e il riciclaggio delle batterie esauste e dei rifiuti piombosi nel pieno rispetto dell’ambiente, nonché il compito di monitorare tutte le attività di raccolta, commercializzazione e riciclaggio di batterie esauste e rifiuti piombosi che emergono sul territorio italiano.

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Claudio Mennini

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